31 Ago Documenti auto: cosa tenere a bordo della vettura, cosa non è necessario
Siete certi di avere in auto solo ciò che è davvero indispensabile nel caso le forze dell’ordine vi fermano per un controllo di routine? O state trasportando anche carte ed oggetti inutili, rischiando di non trovare quello che veramente occorre tenere quando ne avrete davvero bisogno?
COSA BISOGNA TENERE SEMPRE A BORDO
Carta di circolazione.E’ la carta d’identità del veicolo: descrive le principali caratteristiche tecniche e fornisce dettagli come la data della prima immatricolazione e il nome del primo proprietario (visibile sul fronte). Tra i dati essenziali, troviamo il numero di telaio (VIN), la potenza netta massima in kW (voce P.2), il rapporto potenza/tara (voce Q, fondamentale per i neopatentati), le emissioni di CO2 (voce V.7, in g/km) e la classe ambientale (voce V.9, indicante la classificazione Euro). Sul retro sono applicate le etichette che attestano il superamento delle revisioni periodiche, la prima dopo quattro anni dall’immatricolazione, le successive ogni due anni. Per le auto a noleggio o in leasing, è possibile tenere a bordo una fotocopia autenticata della carta di circolazione.
Certificato di assicurazione. Secondo le nuove normative, non è più obbligatorio conservare la copia cartacea originale del certificato di assicurazione auto in vettura. In caso di controllo da parte delle Forze dell’Ordine, è sufficiente mostrare una copia del documento o un certificato digitale, anche tramite smartphone.
Il triangolo. Si tratta del segnale mobile di pericolo, un dispositivo triangolare rivestito di materiale retroriflettente, con un supporto che permette di posizionarlo verticalmente sulla strada. Va utilizzato quando il veicolo è fermo sulla carreggiata, di giorno se il mezzo non è visibile a sufficiente distanza, e di notte quando le luci posteriori o di emergenza non funzionano.
Giubbotto o bretelle riflettenti. Dal 2004, il Codice della Strada (art. 162, comma 4 bis) impone l’uso di un giubbotto o bretelle catarifrangenti ogni volta che il conducente si trova fuori dal veicolo fermo sulla carreggiata o in una corsia di emergenza, fuori dai centri abitati, di notte o in condizioni di scarsa visibilità. Il conducente deve essere visibile in ogni momento, anche quando posiziona il triangolo di emergenza. È consigliabile tenere il giubbotto nell’abitacolo, così da poterlo indossare prima di scendere dall’auto.
Catene da neve e calze. È obbligatorio avere le catene da neve in auto durante i periodi previsti, nelle aree in cui sono richieste, a meno che non si utilizzino pneumatici invernali contrassegnati dal simbolo specifico. A partire dal 2024, il Codice della Strada equipara le calze da neve in tessuto alle tradizionali catene in metallo: più facili da montare e comunque efficaci, sono però soggette a un’usura più rapida se utilizzate su superfici non adeguatamente innevate.
Consigli utili. Anche se non obbligatori in Italia, è consigliabile avere a bordo un kit di primo soccorso, da aggiornare regolarmente a causa della scadenza di medicinali e cerotti, un estintore e un alcoltest monouso. Se si prevede di viaggiare all’estero, è opportuno informarsi in anticipo sugli obblighi del Paese di destinazione e di eventuali Paesi attraversati. Inoltre, è consigliabile tenere nel vano portaoggetti un modulo di constatazione amichevole, utile in caso di piccoli incidenti.
COSA NON E’ NECESSARIO TENERE SEMPRE A BORDO
Il contrassegno dell’assicurazione e il bollo. Una volta, questi adesivi occupavano parte del parabrezza, ma oggi sono stati eliminati grazie ai controlli telematici. Tuttavia, è importante conservare a casa le ricevute del pagamento della tassa di proprietà, poiché potrebbero essere richieste in caso di controlli o contestazioni da parte dell’amministrazione fiscale. Lo stesso vale per il superbollo, obbligatorio per le auto con potenza superiore a 185 kW.
Il certificato di proprietà. Oggi è stato digitalizzato e sostituito da un codice che consente di scaricarlo online. Chi possiede ancora la versione cartacea, dovrebbe conservarla con cura a casa per evitare di dover richiedere un duplicato in caso di vendita dell’auto.
Il contratto di assicurazione. Alle forze dell’ordine è sufficiente il certificato di assicurazione, quindi il contratto (se in versione cartacea) può essere lasciato tranquillamente a casa.