16 Ott 16/10 Giornata mondiale dell’alimentazione
Oltre 820 milioni di persone non hanno abbastanza da mangiare, ma un terzo del cibo prodotto finisce nella spazzatura.
Perché anche se sul nostro pianeta ci sarebbe cibo a sufficienza per tutti, c’è tanto cibo che non arriva nemmeno sulle tavole, come si legge in una analisi della situazione nel mondo in occasione della Giornata mondiale dell’alimentazione che si celebra come ogni anno il 16 ottobre, che è l’anniversario della fondazione della FAO, l’ente ONU per alimentazione e agricoltura.
E l’impegno alla lotta agli sprechi alimentari è stato fatto proprio dal Governo italiano, attraverso le dichiarazioni del Ministro delle politiche agrarie Teresa Bellanova: “Vogliamo impegnarci per ridurre gli sprechi alimentari, sostenere un’economia circolare, combattere la fame, combattere le disuguaglianze. La lotta agli sprechi alimentari è un nostro obiettivo ineludibile.
Solo in Italia lo spreco di cibo vale 12 miliardi. Con il nostro Ministero e con il Ministero del Lavoro garantiamo già adesso l’assistenza alimentare a oltre 2 milioni di persone indigenti. Dobbiamo fare di più. Bisogna per questo rilanciare il lavoro avviato con la Legge 166 del 2016, di riduzione delle filiere produttive e di educazione delle famiglie, considerato che il 50 per cento dello spreco avviene dentro le mura di casa. Ho già convocato per il 5 novembre il Tavolo di contrasto agli sprechi alimentari e di assistenza alimentare agli indigenti per un confronto con i componenti e per fissare un calendario operativo dei lavori”.