16 Lug 16/7 Ecco il rimedio al degrado delle città
di Eduardo Lubrano. Rigenerazione urbana cioè un programma di riqualificazione del territorio come rimedio al degrado urbano. Detto in un altro modo, lo sviluppo della città oggi dipende dalla capacità di reinventare l’uso degli spazi mettendo a sistema interessi e opportunità di diversa natura: edifici dismessi, aree sottoutilizzate, quartieri degradati. Risorse sociali, mercato locale, opportunità territoriali, interessi pubblici e privati.
Il modo insomma di reinventare le città, di renderle sempre più smart ed in linea con e nuove esigenze dell’uomo seguendo i grandi cambiamenti che stiamo attraversando.
Come si fa?
Durante la Terza Conferenza Nazionale delle Green City organizzata dal Green City Network, la “rete” promossa dalla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile la Fondazione ha proposto sette linee di intervento, sette aree tematiche obiettivi strategici:
1 -aggiornare la strategia comunale complessiva e la pianificazione urbana secondo una visione delle green city;
2-fermare il consumo del suolo che genera degrado per la qualità architettonica e paesaggistica delle nostre città;
3-rendere le città protagoniste della decarbonizzazione adottando modelli “positive energy”;
4-rendere le città più resilienti di fronte ai cambiamenti climatici, individuando gli strumenti per fronteggiare le alluvioni e le ondate di calore;
5-migliorare la qualità urbana tutelando la ricchezza dei valori storici e culturali, riqualificando gli spazi pubblici, le aree pedonali, le piste ciclabili, ecc.;
6-puntare sull’elevata qualità del patrimonio costruito per valorizzarlo e riqualificarlo;
7-aumentare le infrastrutture verdi: alberature stradali, coperture verdi degli edifici, parchi e giardini pubblici svolgono un ruolo importante nella qualità delle città.
Cosa si è fatto in Italia
A Bari hanno lavorato sulla rigenerazione delle periferie urbane: a Bergamo sullo sviluppo dello scalo ferroviario. Firenze è impegnata sul miglioramento del Sistema Informativo del Verde Pubblico che consente di gestire tutti i dati del verde urbano.
Milano prevede un piano rigenerativo basato sullo stop al consumo del suolo e sulle misure per la mitigazione climatica. Palermo ha adottato il Piano per la mobilità dolce, attraverso l’implementazione delle rete ciclabile. Roma dovrebbe riqualificare l’insediamento residenziale “Ex Bastogi”, nel quadrante nord-ovest della città. Rimini trasformerà il suo lungomare in un “Parco del Mare”. Mantova riqualificherà la periferia est con il progetto Mantova Hab.
Fonte: impakter.it