2025 Green: fine del bonus per le caldaie a gas nelle case

2025 Green: fine del bonus per le caldaie a gas nelle case

La commissione Bilancio alla Camera ha approvato l’emendamento “green” riformulato e presentato dal M5S che stabilisce l’addio delle agevolazioni fiscali per le caldaie a combustibili fossili. Dal prossimo anno non saranno previste più detrazioni per lavori edilizi o riqualificazione energetica per l’acquisto e l’installazione delle caldaie a gas. Quindi stop sia all’ecobonus e sia al bonus ristrutturazioni ordinario, che secondo la direttrice indicata dal testo della manovra trasmesso in Parlamento vengono “livellati” al 50% per le abitazioni principali e al 36% per le seconde case nel 2025.

I produttori avevano cercato fino all’ultimo di scongiurare un intervento da parte del Parlamento, ma del resto la direttiva case green era stata chiara in questo: stop a qualsiasi forma di incentivazione per l’acquisto di caldaie a metano a partire dal 2025 e progressiva eliminazione dal 2040. Così, come riferisce Il Sole 24 Ore la modifica è entrata nelle votazioni in commissione Bilancio alla Camera nella notte tra il 16 e il 17 dicembre. La riformulazione dell’emendamento votato è chiara nell’escludere le caldaie alimentate a combustibili fossili dal perimetro delle agevolazioni per recupero edilizio e risparmio energetico per tutto il triennio 2025-2027, che è quello in cui opera la manovra. Si parla espressamente, infatti, di «esclusione degli interventi di sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale con caldaie uniche alimentate a combustibili fossili» da entrambe le detrazioni fiscali.