29 Ago 29/8 Riscatto laurea a fini pensionistici, le ultime novità
Una misura introdotta dalla riforma pensioni che consente di avvicinare il traguardo pensionistico aumentando la propria anzianità contributiva è certamente il riscatto della laurea agevolato.
La Fondazione studi consulenti del lavoro ha evidenziato – in una risposta fornita a una lettrice del sito di La Repubblica – che è possibile riscattare in modo agevolato, cioè versando poco più di 5.000 euro per ogni anno di corso di studi, solo i periodi antecedenti il primo gennaio 1996.
“Al contempo, nel caso di manifesta opzione al metodo di calcolo contributivo prima della richiesta di pensione con metodo sperimentale cd. opzione donna” si legge nel pezzo “si ritiene che il tenore letterale dell’art. 20 del d.l. 4/2019 consenta il ricorso al riscatto laurea agevolato, pur se in assenza di conferme esplicite da parte dell’Istituto”.
Riteniamo che comunque ci debba essere un confronto e un chiarimento con la stessa Inps. E ancora si precisa che “il riscatto agevolato è unicamente valido ai fini del diritto e della misura pensionistica” e non incide quindi sul calcolo del Tfs.