24 Ago 24/8 Erasmus+, in arrivo bandi straordinari per 200 milioni di euro
La Commissione europea ha annunciato che in autunno pubblicherà, nell’ambito del programma Erasmus+, una serie di call straordinarie per sostenere l’istruzione e la formazione digitale. A disposizione 200 milioni di euro per mitigare i disagi causati dalla pandemia.
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Il Collegio dei commissari ha adottato una revisione del programma di lavoro annuale Erasmus+ 2020, stanziando un ulteriore importo di 200 milioni di euro per rafforzare l’istruzione e la formazione digitale e promuovere lo sviluppo delle competenze e l’inclusione attraverso la creatività e le arti. La pandemia di COVID-19 ha avuto un impatto dirompente sull’istruzione e sulla formazione, facendo emergere nuovi modi di insegnamento e apprendimento che richiedono soluzioni innovative, creative e inclusive.
Anticipazioni sui nuovi bandi Erasmus+ 2020
Con questi nuovi bandi – attesi per l’inizio dell’autunno – il programma Erasmus+ sosterrà progetti volti a migliorare la didattica, l’apprendimento e la valutazione digitale nelle scuole, nell’istruzione superiore e nella formazione professionale.
Inoltre, offrirà alle scuole, alle organizzazioni giovanili e agli istituti di istruzione per adulti la possibilità di sostenere lo sviluppo delle competenze, stimolare la creatività e rafforzare l’inclusione sociale attraverso le arti, insieme ai settori culturali e creativi.
Margaritis Schinas, vicepresidente per la Promozione dello stile di vita europeo, ha annunciato che nelle prossime settimane “la Commissione pubblicherà dei bandi Erasmus+ straordinari per un importo di 200 milioni di euro, che offrirà maggiori opportunità di apprendimento, insegnamento e condivisione nell’era digitale”.
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Mariya Gabriel, commissaria europea per l’Innovazione, la ricerca, la cultura, l’istruzione e la gioventù, ha dichiarato: “sono lieta che il programma Erasmus+ venga mobilitato per sostenere gli attori chiave nel campo dell’istruzione, della formazione e della gioventù in questi tempi difficili. Metteremo a disposizione 200 milioni di euro per sostenere l’istruzione e la formazione digitale, l’animazione socio-educativa digitale, ma anche le competenze creative e l’inclusione sociale. Si tratta di un passo importante, che spiana la strada al piano d’azione per l’istruzione digitale, che la Commissione lancerà in autunno”.