26 Lug 26/7 Clima, +31% bombe d’acqua in Italia nel 2020
Le recenti bombe d’acqua su Palermo e Milano hanno rimesso al centro dell’attenzione – speriamo non solo momentaneamente – il problema dell’inasprimento delle condizioni metereologiche a limiti eccezionali.
Una elaborazione di Coldiretti su dati dell’European Severe Weather Database (Eswd) ha verificato che dall’inizio dell’anno ad oggi lungo la Penisola si sono verificati 71 nubifragi con precipitazioni violente e bombe d’acqua, con un aumento del 31% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
“Siamo di fronte – sottolinea la Coldiretti – alle evidenti conseguenze dei cambiamenti climatici anche in Italia dove l’eccezionalità degli eventi atmosferici è ormai la norma, con una tendenza alla tropicalizzazione che si manifesta con una più elevata frequenza di manifestazioni violente, sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi ed intense ed il rapido passaggio dal sole al maltempo, che compromettono anche le coltivazioni nei campi con costi per oltre 14 miliardi di euro in un decennio, tra perdite della produzione agricola nazionale e danni alle strutture e alle infrastrutture nelle campagne.”
A tutto ciò si aggiungono fattori moltiplicatori di crisi climatico-ambientale come la desertificazione delle terre e la continua cementificazione del suolo. Questa in particolare, impermeabilizzando il terreno, non favorisce il drenaggio delle acque pluviali amplificando il fenomeno delle esondazioni e delle alluvioni.