Tutte le novità del nuovo codice della strada 2024

Tutte le novità del nuovo codice della strada 2024

Il Ddl di riforma del codice della strada ha incassato il Si del Senato con 83 voti a favore, 47 contrari e un astenuto. Così, dopo aver già ottenuto anche quello della Camera dei Deputati, e tempo l’uscita sulla Gazzetta Ufficiale diventerà definitivamente legge dello Stato. Ma attenzione: in diversi  casi le norme richiedono decreti specifici dei vari ministeri (specialmente quello dei Trasporti) per essere applicabili. Dunque, ci vorranno alcuni mesi prima della concreta entrata in vigore. La riforma prevede diverse novità e inasprimenti di pena, che andiamo a verificare uno per uno.

Guida della vettura utilizzando il cellulare.
Per chi viene trovato alla guida della vettura utilizzando il cellulare, sono previste multe che variano da un minimo di 250 euro a un massimo di 1.000 euro, con sospensione automatica della patente per una settimana se si hanno almeno 10 punti. Se i punti sono inferiori, la sospensione aumenta a 15 giorni. Per i recidivi, la multa può arrivare fino a 1.400 euro, con sospensione della patente fino a tre mesi e decurtazione da 8 a 10 punti. I tempi di sospensione raddoppiano se l’uso del telefonino causa un incidente o manda fuori strada un altro veicolo.

Tolleranza zero per la guida in stato di ebbrezza.
Se il tasso alcolemico è compreso tra 0,5 e 0,8 grammi per litro, si rischia una multa tra 573 e 2.170 euro, con sospensione della patente da 3 a 6 mesi. Quando il tasso è compreso tra 0,8 e 1,5 grammi per litro, si rischia l’arresto fino a 6 mesi, un’ammenda da 800 a 3.200 euro e la sospensione della patente da 6 mesi a un anno. Se il tasso alcolemico è superiore a 1,5 grammi per litro, è previsto l’arresto con una pena da 6 mesi a un anno e un’ammenda da 1.500 a 6.000 euro, oltre alla sospensione della patente da uno a due anni. Per i neopatentati, le norme attualmente in vigore prevedono un tasso alcolico zero per tre anni. Tutte le ipotesi di guida in stato di ebbrezza comportano la decurtazione di 10 punti dalla patente. Ulteriormente inasprite le pene per chi alla guida in stato di ebbrezza provoca un incidente mortale o con lesioni gravissime. In questi casi le pene per omicidio stradale diventano più pesanti: da due a sette anni.

Recidiva tasso alcolemico prevede installazione Alcolock.
Una delle novità più significative riguarda l’uso dell’alcolock, un dispositivo collegato al sistema di avviamento dell’auto che misura il tasso alcolemico del conducente. Soffiando nel dispositivo, l’alcolock rileva la presenza di alcol e impedisce l’avvio del motore se il tasso alcolemico è superiore a zero. L’alcolock dovrà essere obbligatoriamente installato sulle auto di chi viene sorpreso con un tasso alcolemico superiore a 0,8 grammi per litro. In questo caso, sulla patente verrà indicata la dicitura “limite dell’uso”, e il conducente potrà guidare solo con un tasso alcolemico pari a zero.

Positività stupefacenti: sospensione e revoca patente.
Per chi risulta positivo ai test antidroga, scatta la sospensione immediata della patente e la revoca per tre anni in caso di conferma dei primi accertamenti. I controlli possono essere immediati, quindi non appena il conducente viene fermato in stato di alterazione psico-fisica. Se il controllo risulta positivo, il guidatore può essere accompagnato in una struttura sanitaria per il prelievo di liquidi biologici, inclusi i prelievi salivari secondo le nuove norme. Al momento del primo controllo, l’autorità può decidere lo stop immediato alla guida con sospensione della patente, in attesa di ulteriori verifiche. Come nel caso della guida in stato di ebbrezza, per chi provoca un incidente mortale o con lesioni gravissime dopo aver fatto uso di stupefacenti, le pene per omicidio stradale possono arrivare fino a sette anni di reclusione.

Abbandono animali in strada.
Tempi duri anche per l’abbandono degli animali in strada scatta la revoca o sospensione della patente da sei mesi ad un anno. Inoltre si rischiano fino a sette anni di carcere il gesto causa un incidente con morti o feriti.

Eccesso di velocità: innalzamento delle multe.
Prevista una sanzione da 173 a 694 euro per chiunque superi di oltre 10 km/h e di non oltre 40 km/h i limiti massimi di velocità. Se la violazione è compiuta all’interno di un centro abitato e per almeno due volte nell’arco di un anno, la sanzione è innalzata fra 220 e 880 euro con sospensione della patente da quindici a trenta giorni.

Casco, targa e assicurazione per monopattini.
Per i monopattini scatta l’obbligo di targa, casco e assicurazione. Il ddl impone il divieto di circolazione contromano e circolazione solo su strade urbane con limite di velocità non superiore a 50 km/h. Sarà vietato circolare al di fuori dei centri urbani, e anche passare nelle zone pedonali e sulle piste ciclabili. Potranno essere usati solamente su strada, e solo nelle zone in cui il limite di velocità è al massimo di 50 chilometri orari.
Più tutele per i ciclisti: oltre all’aumento delle piste ciclabili diventa obbligatorio per gli automobilisti mantenere un metro e mezzo di distanza quando sorpassano una bicicletta.

Neopatentati: le nuove disposizioni limitative.
Salirà da uno a tre anni il divieto di guida delle auto “potenti” per i neopatentati (ma solo per coloro che prendono la patente dopo l’ok alla legge). Non potranno guidare autoveicoli con una potenza superiore a 75 kW/t e autovetture con potenza massima di 105 kW. Il limite di potenza si è un leggermente ammorbidito. L’attuale Codice prevede infatti il limite a 55 kW/t per gli autoveicoli in generale e a 70kw/h per le autovetture. Tasso alcolemico dei neopatentati: la soglia è pari a zero (non ci si può mettere al volante nemmeno dopo un bicchiere di vino). Anche chi ha il foglio rosa dovrà fare attenzione alle nuove norme. Infatti, fino a oggi chi doveva fare pratica poteva usare anche auto più potenti, se aveva un accompagnatore-istruttore con la patente da almeno dieci anni. Ma queste eccezioni non saranno più valide nel nuovo Codice della strada.

Autovelox: posizionamento e modifica sanzioni.
Le nuove modalità di posizionamento degli autovelox prevedono che questi dispositivi siano utilizzabili solo se il limite di velocità sul tratto di strada non è inferiore di oltre 20 km/h rispetto a quanto previsto dal Codice per quel tipo di strada. Gli autovelox devono essere preceduti da un segnale apposito posto a non meno di un chilometro prima. Tra due autovelox deve esserci una distanza di almeno 3 chilometri sulle strade extraurbane principali e di almeno un chilometro su quelle secondarie. Per chi riceve più multe nello stesso tratto stradale, in un periodo di un’ora e sotto la competenza dello stesso ente, le sanzioni non si cumulano: si pagherà solo la multa più grave, aumentata di un terzo.

Parcheggi abusivi in aree riservate: aumento importi multe.
Sanzioni più elevate per la sosta nei parcheggi per i disabili (da 330 a 990 euro) e nelle corsie o fermate degli autobus (da 165 a 660 euro).