Visita unica per l’invalidità civile e previdenziale: novità della legge di bilancio 2025

Visita unica per l’invalidità civile e previdenziale: novità della legge di bilancio 2025

Dopo l’approvazione delle modifiche contenute nella legge di Bilancio del 2025, l’INPS si è attivata per una importante semplificazione: un unico accertamento sia per l’invalidità civile, la disabilità e l’invalidità previdenziale. La semplificazione riguarderà anche le visite di revisione delle prestazioni già riconosciute se l’intervallo temporale tra i due accertamenti non è superiore a tre mesi.

Sino al 31 dicembre 2025 le visite di revisione relative alle prestazioni sociali ed economiche già riconosciute ai soggetti con patologie oncologiche saranno eseguite sulla base dei soli atti presentati dal diretto interessato (o da chi lo rappresenta). Inoltre ove sia presentata una domanda volta all’accertamento sanitario sia per l’invalidità civile che per l’inabilità previdenziale l’interessato sarà sottoposto ad una unica visita medica. Lo rende noto l’Inps nel messaggio n. 188/2025

I chiarimenti contenuti nel messaggio riguardano le novità apportate dalla legge n. 207/2024 (legge di bilancio 2025) con la quale il legislatore ha stabilito ulteriori semplificazioni, in vista dell’entrata in vigore della Riforma della Disabilità (dal 1° gennaio 2026), in merito agli accertamenti sanitari relativi al riconoscimento di prestazioni sociali, socioassistenziali, sociosanitarie e previdenziali per i soggetti con patologie oncologiche e per i soggetti con disabilità o invalidità civile o invalidità o inabilità previdenziali.

Patologie oncologiche.
L’articolo 1, comma 167 della legge n. 207/2024 stabilisce che, per l’anno 2025, le visite di revisione per le prestazioni riconosciute ai soggetti con patologie oncologiche saranno eseguite sulla base dei soli atti presentati dal diretto interessato. Questa novità riguarda tutto il territorio nazionale, comprese le nove province in cui è prevista la sperimentazione della valutazione di base.

Gli accertamenti di revisione devono essere eseguiti sugli atti in tutti i casi in cui la documentazione sanitaria consenta una valutazione obiettiva. L’Inps ricorda che l’interessato riceverà una comunicazione con l’invito a trasmettere entro 40 giorni la documentazione utile per definire l’accertamento sanitario sugli atti.

L’interessato può comunque richiedere una visita diretta entro 40 giorni dalla ricezione della comunicazione, tramite posta elettronica ordinaria o certificata al Centro Medico Legale di competenza.

Patologie non oncologiche.
La valutazione sugli atti permane anche per gli accertamenti sanitari effettuati su tutto il territorio nazionale, comprese le nove province della sperimentazione.

Visita sanitaria unica.
L’articolo 1, comma 168 della legge n. 207/2024 introduce una semplificazione per l’accertamento sanitario dell’invalidità civile e previdenziale per l’anno 2025. In caso di presentazione contemporanea di istanze per minorazioni civili (come cecità, sordità e sordocecità) e per invalidità o inabilità previdenziali, l’INPS effettuerà un’unica visita sanitaria, integrando la commissione medica se necessario.

Questa semplificazione si applica anche nelle aree in cui è in corso la sperimentazione del procedimento valutativo di base. Inoltre, riguarda le visite di revisione programmate tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2025, a condizione che l’intervallo tra i due accertamenti non superi i tre mesi. In questi casi, la visita di revisione per l’invalidità o inabilità previdenziali includerà anche gli accertamenti per minorazioni civili e condizioni di disabilità, se non già eseguiti tramite esame degli atti.