Il governo italiano si prepara a dare l’addio allo SPID

Il governo italiano si prepara a dare l’addio allo SPID

Il governo italiano ha recentemente stanziato 40 milioni di euro per garantire la sopravvivenza di SPID fino al prossimo anno, finanziando i 12 provider che gestiscono il sistema. Tuttavia, dal 2026, SPID potrebbe essere sostituito dalla CIE (Carta di Identità Elettronica), già ampiamente diffusa. La decisione sarebbe motivata dall’ottimizzazione dei costi e dall’efficienza amministrativa.

Un aspetto critico sarà spiegare questa transizione ai cittadini, molti dei quali hanno investito tempo e denaro per ottenere e mantenere attive le credenziali SPID, spesso percepite come obbligatorie per accedere a servizi pubblici come INPS e Agenzia delle Entrate. Attualmente, sono state rilasciate quasi 40 milioni di identità SPID, mentre le CIE emesse sono circa 51 milioni. La comunicazione e la gestione dell’impatto sociale di questo cambiamento saranno fondamentali.