05 Giu 5/6 Il giugno delle pensioni: ritardi nei pagamenti e conguaglio in arrivo
C’è stato qualche leggero ritardo nei pagamenti delle pensioni di giugno 2019, dato che il mese cominciava di sabato. Lo slittamento però, non è stato per tutti ma solo per coloro che ritirano la pensione in banca. Le poste, infatti, hanno lavorato regolarmente anche di sabato. Chi è solito recarsi all’ufficio postale può aver ritirato la propria pensione già il 1 giugno.
Ricordiamo che a giugno 2019 è scattato il conguaglio conseguente al taglio della rivalutazione annuale sugli assegni per quanto riguarda il 2019. Un taglio applicato agli assegni superiori a tre volte il minimo – cioè 1.522 euro lordi al mese – a partire da aprile 2019. Il conguaglio è relativo alla differenza maturata tra gennaio e marzo 2019 e verrà effettuato in tre rate: la prima a giugno, la seconda a luglio e la terza ad agosto.
Dal 28 maggio 2019 l’Inps ha autorizzato le poste a provvedere alla seconda ricarica (per chi ha fatto domanda fin da subito) della pensione di cittadinanza. Ogni beneficiario può controllare lo stato del proprio accredito portandosi sul sito ufficiale dell’Inps e andando alla sessione “Reddito di cittadinanza e pensione di cittadinanza”. Dopo di che bisognerà inserire le proprie credenziali di accesso e visualizzare lo stato del pagamento.