24 Gen 24/1 Toscana: aiuto all’avviamento di imprese per giovani 2019 – PSR 2014-2020
Bando per “Aiuto all’avviamento di imprese per giovani agricoltori-Pacchetto Giovani”, Annualità 2019, nell’ambito del Pacchetto giovani del PSR 2014-2020.
Con Decreto n. 114 del 9 gennaio 2020, pubblicato sul Bur n. 4 del 22 gennaio 2020, sono state apportate modifiche al bando in oggetto.
Il bando in modalità Pacchetto Giovani permette di intervenire secondo una logica di progettazione integrata che consente di ottenere un premio per l’avviamento dell’attività agricola e contributi, in conto capitale, sugli investimenti attraverso l’attivazione di almeno una fra le seguenti operazioni del Programma di Sviluppo Rurale:
- Sottomisura 4.1 “Sostegno agli investimenti alle aziende agricole”
– Operazione 4.1.2 “Investimenti in aziende agricole in cui si insedia un giovane agricoltore ( di seguito operazione 4.1.2)
– Operazione 4.1.5 “Incentivare il ricorso alle energie rinnovabili nelle aziende agricole” (di seguito operazione 4.1.5); - Sottomisura 6.4 “ Sostegno ad investimenti nella creazione e nello sviluppo di attività extra-agricole”
– Operazione 6.4.1 “Diversificazione delle aziende agricole
Sono ammessi a presentare domanda e a beneficiare del sostegno i giovani agricoltori che si insediano per la prima volta in una azienda agricola, in forma singola (azienda individuale) o associata (società di persone, di capitale e cooperativa agricola) che al momento della presentazione della domanda soddisfano i seguenti requisiti:
- A. hanno un’età compresa tra i 18 anni (compiuti) e i 40 anni (41 non compiuti);
- B. presentano un Piano di Sviluppo aziendale;
- C. si impegnano ad essere conformi alla definizione di “Agricoltore Attivo” di cui all’art.9 del Reg.(UE) 1307/2013 e dal decreto applicativo del MIPAAF n.6513 del 18/11/2014 integrato dal DM n.1420 del 26/02/2015 e dal DM n. 1922 del 20/03/2015, entro 18 mesi dalla data di sottoscrizione del contratto per l’assegnazione dei contributi e comunque non oltre la conclusione del Piano di Sviluppo aziendale qualora questa sia precedente al suddetto termine;
- D. possiedono o si impegnano a conseguire adeguate qualifiche e competenze professionali entro la data di conclusione del piano di sviluppo aziendale;
- E. si impegnano a diventare imprenditore agricolo professionale ( a titolo definitivo e non provvisorio) ai sensi della legge regionale 27 luglio 2007, n.45 “norme in materia di imprenditore e imprenditrice agricoli e di impresa agricola” e smi e del Decreto del Presidente della Giunta Regionale 6 settembre 2017 n. 49/R “Regolamento di attuazione del capo II della legge regionale 27 luglio 2007, n. 45 (Norme in materia di imprenditore e imprenditrice agricoli e di impresa agricola)” e smi entro la data di conclusione del Piano di Sviluppo Aziendale;
- F. si insediano in un’azienda agricola che, ai sensi dell’art.19 paragrafo 4 del Reg.(UE) 1305/2013, al momento della presentazione della domanda di aiuto, ha la potenzialità di raggiungere una dimensione economica espressa in termini di Standard Output, non inferiore a 13.000 euro e non superiore a 190.000 euro;
- G. risultano essersi insediati per la prima volta in qualità di capo azienda nei 24 mesi precedenti alla presentazione della domanda di aiuto.
Interventi finanziabili relativi all’operazione 4.1.2:
A) Investimenti materiali:
- a.o – acquisto terreni (miglioramento del rendimento economico)
- a.1 costruzione e/o ristrutturazione di fabbricati produttivi aziendali
- a.2 interventi di efficientamento energetico
- a. 3 rimozione e smaltimento di coperture e parti in cemento amianto, secondo le norme vigenti
- a.4 realizzazione e/o ristrutturazione di strutture per lo stoccaggio e per il trattamento degli effluenti palabili e non palabili degli allevamenti
- a.5 realizzazione e/o miglioramento di strutture per lo stoccaggio e per il trattamento delle acque riciclate
- a.6 miglioramenti fondiari
- a.7 dotazioni aziendali
- a.8 contatori per la misura dei volumi idrici compresi i contatori al prelievo di acqua
- a.9 cartelloni, poster e targhe per azione di informazione e pubblicità
B) Spese generali
C) Investimenti immateriali: acquisizione di programmi informatici e di acquisizione/progettazione di siti web per la gestione delle attività produttive aziendali.
Interventi finanziabili relativi all’operazione 4.1.5:
A) Investimenti materiali:
- a.1 impianti tecnologici per la produzione di energia derivante da fonti rinnovabili
- a.2 cartelloni, poster e targhe per azione di informazione e pubblicità
Interventi finanziabili relativi all’operazione 6.4.1:
A) Investimenti materiali:
- a.1 Interventi di qualificazione dell’offerta agrituristica e interventi per la preparazione e somministrazione dei prodotti aziendali agli ospiti delle aziende che svolgono attività agrituristica
- a.2 Interventi negli spazi aperti aziendali finalizzati a consentire l’attività di agricampeggi
- a.3 Interventi finalizzati allo sviluppo di attività educative/didattiche (fattorie didattiche)
- a.4 Interventi finalizzati allo sviluppo di attività sociali e di servizio per le comunità locali
- a.5 Interventi per attività ricreative, sportive, escursionistiche e di ippoturismo riferite al mondo rurale comprese le attività legate alle tradizioni rurali e alla valorizzazione delle risorse naturali e paesaggistiche
B) Spese generali
C) Investimenti immateriali: acquisizione di programmi informatici finalizzati alla gestione degli ospiti, alla gestione della struttura aziendale e per sistemi di vendita online dei prodotti e servizi.
Risorse: 18.000.000 euro
BENEFICIARI E FINALITÁ
- Toscana
INCENTIVI E SPESE
Il premio all’insediamento è pari a euro 30.000 per ciascun beneficiario che diventano euro 40.000 in caso di insediamenti in aziende ricadenti in aree montane.
L’intensità del’aiuto varia in base alla tipologia di operazione:
- Operazione 4.1.2 e Operazione 4.1.5 – Contributo in conto capitale – 50%: per tutti gli investimenti incluse le spese generali e di informazione e pubblicità; con una maggiorazione del: 10%per gli investimenti in zona montana individuata ai sensi del comma 1 lett. a) dell’art. 32 del Reg. (UE) n. 1305/2013. La maggiorazione è riconosciuta solo se almeno il 95% della SAU ricade in zona montana, fermo restando che gli investimenti strutturali, ad esclusione delle dotazioni aziendali mobili, devono ricadere completamente in zona montana.
- Operazione 6.4.1 – Contributo in conto capitale – 50%: per tutti gli investimenti incluse le spese generali e di informazione e pubblicità; con una maggiorazione del: 10%per gli investimenti in zona montana individuata ai sensi del comma 1 lett. a) dell’art. 32 del Reg. (UE) n. 1305/2013. La maggiorazione è riconosciuta solo se almeno il 95% della SAU ricade in zona montana, fermo restando che gli investimenti strutturali, ad esclusione delle dotazioni aziendali mobili, devono ricadere completamente in zona montana.
TEMPISTICA INVESTIMENTO
La domanda di aiuto deve essere presentata completa di tutti gli elementi e documenti richiesti esclusivamente mediante procedura informatizzata impiegando la modulistica disponibile sulla piattaforma gestionale dell’anagrafe regionale delle Aziende agricole gestita da ARTEA raggiungibile dal sito www.artea.toscana.it dal 3 febbraio 2019 ed entro le 13 del 16 marzo 2020.
NOTE ADEMPIMENTI
Per ulteriori informazioni consultare i Link.