16 Mag 16/5 Coronavirus. Bollettino Italia e mondo del 16 maggio
Coronavirus Italia. Nel bilancio del 16 maggio ci sono 153 i morti, il numero più basso dall’inizio del lockdown. Nessuna vittima in provincia di Bolzano e in Campania, Umbria, Sardegna, Calabria, Basilicata, Molise e Valle d’Aosta. Gli attualmente malati poco più di 71mila. Degli 875 tamponi positivi rilevati oggi, la maggior parte sono sempre in Lombardia, con 399 nuovi positivi (il 45,6% dei nuovi contagi).
Ricordiamoci che viviamo in un momento di grande incertezza, anche dal punto di vista scientifico, e che occorre mantenere alta l’attenzione. La mobilità è stata il fattore più importante nella diffusione del contagio.
Ancora però non si va verso un stop delle vittime in Italia, salite a 31763 con un incremento di 153 (242 ieri). Le terapie intensive si stanno svuotando, sono oggi 775 (ieri 808). I guariti raggiungono quota 122.810 per un aumento in 24 ore di 2605 unità (ieri erano state dichiarate guarite 4017 persone). La prudenza è sempre d’obbligo.
Coronavirus Mondo. Negli Stati Uniti, crescono le richieste di sussidi di disoccupazione. Nell’ultima settimana sono aumentate di quasi 3 milioni (2,9 milioni). Numeri alla mano, sono 36 milioni gli americani rimasti senza lavoro in due mesi di pandemia.
Le autorità della Corea del Sud hanno confermato 162 casi di Coronavirus collegati ai frequentatori di locali notturni nell’area metropolitana di Seoul, esprimendo però anche la cauta speranza che le infezioni stiano iniziando a calare.
In Francia, a Marsiglia, è morto un bambino di 9 anni, colpito da una miocardite simile alla sindrome di Kawasaki. Gli scienziati ipotizzano che questa patologia possa avere un legame con il Covid-19 e sulla quale sono in corso molti studi. Il piccolo è ufficialmente deceduto per “danno neurologico legato ad arresto cardiaco”. Sebbene non fosse positivo al coronavirus, dai test sierologici è risultato essere venuto in contatto con il virus.
Il calcio tedesco è ripartito con sei gare oggi, ma a porte chiuse. La Bundesliga è la prima grande lega europea a riprendere dopo lo stop causato dall’emergenza coronavirus, Proteste in diverse città contro i restringimenti.
Dopo Germania, Liechtenstein e Svizzera, da mezzanotte l’Austria riaprirà le frontiere con la Repubblica Ceca, la Slovacchia e l’Ungheria. I controlli ai confini saranno allentati, mentre con l’Italia è ancora chiusura, se non per motivi di lavoro e traffico merci.
Negli USA Donald Trump sta valutando di sbloccare parzialmente i fondi Usa destinati all’Organizzazione Mondiale per la Sanità (Oms). Li aveva sospesi un mese fa, per protestare contro il modo in cui l’organizzazione internazionale ha gestito l’emergenza coronavirus.
Il primo ministro spagnolo Pedro Sanchez ha annunciato che intende prorogare lo stato di emergenza – che scade il 24 maggio – per circa un mese, così da assicurarsi che la transizione verso la fine delle restrizioni sia completata.
La Turchia, in difficoltà nel contrasto alla pandemia, ha deciso da oggi fino al 19 maggio un coprifuoco di quattro giorni per Istanbul e altre grandi citta’ del paese.
Allarme OMS per l’Africa, dove si stimano potenzialmente 250 milioni di contagi. Si pensa che ci sarà una bassa mortalità per una popolazione mediamente più giovane e meno obesa dell’ Europa occidentale e degli Stati Uniti. Alla data del 14 maggio erano stati censiti 51.752 contagi e 1.567 morti.
L’ OMS pubblica quotidianamente un bollettino, di cui vi diamo conto per i principali focolai nazionali. Anche l’Iran supera 100.000 contagi, mentre la Cina, origine della pandemia, e la Corea del Sud viaggiano a quota zero morti negli ultimi giorni. Ecco il prospetto odierno con tutti i paesi che hanno almeno 10.000 contagi, l’ultima new entry sono il Kuwait ed Egitto.
Covid-19. 16-mag-20
paese casi confermati decessi
Stati Uniti 1 382 362 83819
Russia 272 043 2537
Gran Bretagna 236 715 33998
Spagna 230 183 27459
Italia 223 885 31610
Brasile 202 918 13993
Germania 173 772 7881
Turchia 146 457 4055
Francia 139 646 27482
Iran 116 635 6902
India 85 940 2752
Cina 84 478 4644
Canada 73 829 5499
Belgio 54 644 8959
Arabia Saudita 49 176 292
Paesi Bassi 43 681 5643
Messico 42 595 4477
Pakistan 38 799 834
Svizzera 30 431 1594
Cile 37 040 368
Ecuador 30 502 2338
Qatar 29 425 14
Svezia 29 207 3646
Portogallo 28 583 1190
Bielorussia 27 730 156
Singapore 26 891 21
Irlanda 23 956 1518
Emirati Arabi Uniti 21 831 210
Bangladesh 20 065 298
Polonia 18 016 907
Ucraina 17 858 497
Israele 16 589 266
Indonesia 16 496 1076
Romania 16 437 1056
Giappone 16 237 725
Austria 16 068 628
Colombia 13 610 525
Sudafrica 13 524 247
Kuwait 12 860 96
Filippine 12 091 806
Repub. Dominicana 11 739 424
Egitto 11 228 592
Corea del Sud 11 037 262
Danimarca 10 791 537
Serbia 10 438 225
Totale mondo 4 425 485 302 059
Il bollettino dell’OMS ferma la crescita dei contagi a un momento preciso della giornata, quando in Europa sono le 22:00 circa della sera del 16 maggio.
Invece sotto il grafico che aggiorna i dati in tempo reale della Johns Hopkins conferma che alle 21:30 del 16 maggio gli Stati Uniti sono il paese con il maggior numero di infetti, e siamo ormai a oltre 4 milioni di contagi confermati nel mondo.
USA 1.456.841 ; Russia 272.043 ; Gran Bretagna 241.455 ; Spagna 230.698 ; Italia 224.760 ; Brasile 222.877 ;Francia 179.630 ; Germania 175.752 ; Turchia 148.067 ; Iran 118.392 ; India 90.615 ; Perù 88.541 ; Cina 84.038. Totale contagi mondo 4.605.673. Totale morti mondo: 310.180.