03 Mar Rottamazione-ter e saldo e stralcio: in arrivo la proroga dei termini
La scadenza dei pagamenti, attualmente fissata al 1° marzo 2021, sarà posticipata da un provvedimento del ministero dell’Economia e delle Finanze che sarà pubblicato a breve.
Maggiore flessibilità per i pagamenti scaduti. È in corso di redazione un provvedimento da parte del Mef con una proroga del versamento delle rate della rottamazione-ter (articoli 3 e 5 del D n. 119/2018) e del saldo e stralcio (articolo 1 commi 190 e 193 della legge n. 145/2018).
Il ministero dell’Economia e delle Finanze con il comunicato stampa n. 36 del 27 febbraio scorso ha precisato che “il provvedimento entrerà in vigore successivamente al 1° marzo 2021 e i pagamenti, anche se non intervenuti entro tale data, saranno considerati tempestivi purché effettuati nei limiti del differimento che sarà disposto”.
La proroga riguarda le rate del 2020 ancora non versate a cui si aggiunge la prima rata del 2021 della “Rottamazione-ter”. Si ricorda brevemente che il decreto Ristori (Dl n. 137/2020) aveva consentito ai contribuenti in regola con i versamenti 2019 un differimento al 1° marzo 2021, di tutte le rate con scadenza 2020.
Nel nuovo termine di prossima pubblicazione confluisce anche la prima rata 2021, anch’essa in scadenza il 1° marzo (la scadenza prevista dalla legge è il 28 febbraio che, ricadendo in una giornata festiva, viene posticipata al 1° marzo), ma comunque dovuta entro l’8 marzo in quanto la norma consente 5 giorni di tolleranza per effettuare il pagamento (anche in questo caso, la scadenza del quinto giorno di tolleranza ricade in giornate festive, e quindi slitta al giorno 8 marzo).
Fonte: fiscooggi.it