Riqualificazione degli agriturismi: proroga al credito d’imposta

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Riqualificazione degli agriturismi: proroga al credito d’imposta

Prorogato al 31 dicembre 2022 il credito di imposta “bonus alberghi”, pari al 65% delle spese sostenute per la riqualificazione ed il miglioramento delle strutture ricettive.

Tra i soggetti beneficiari rientrano anche gli agriturismo.

Il credito d’imposta spetta per:

1. interventi di manutenzione straordinaria, di restauro e risanamento conservativo e di
ristrutturazione (art. 3, comma 1, lett. b), c) e d), D.P.R. n. 380/2001);

2. interventi di eliminazione delle barriere architettoniche;

3. interventi di incremento dell’efficienza energetica;

4. acquisto di mobili e arredi.

Il bonus spetta anche se gli interventi hanno aumentato la cubatura complessiva, comunque nei limiti e secondo quanto previsto dai piani casa regionali. È pari al 65% delle spese sostenute per gli interventi di cui sopra e deve essere utilizzato esclusivamente in compensazione nel Modello F24 ed in un’unica soluzione. Per l’effettiva operatività della proroga, è necessario attendere il decreto attuativo.

Data la ridotta disponibilità delle somme, è quanto mai opportuno che gli interessati si preparino per tempo, visto che per ottenere il credito d’imposta, che tra le altre cose, rientra nei limiti degli aiuti de minimis (200mila euro in tre anni), sarà necessario presentare un’istanza all’Agenzia delle entrate con l’odiosa formula del “click day”.