14 Mag Industria alimentare: a marzo, aumenti dei prezzi superiori al 10% nell’ultimo anno
Le rilevazioni sui prezzi pagati all’industria alimentare dalle Centrali di Acquisto della GDO mostrano un aumento del +2,1% nel mese di marzo per la media dei 46 prodotti alimentari maggiormente consumati, con una crescita che si porta al +10,9% rispetto a marzo 2021. L’indagine, condotta da Unioncamere con la collaborazione di BMTI e REF Ricerche, prospetta un’ulteriore intensificazione dell’inflazione nel bimestre aprile-maggio, quando ci si attendono aumenti per la media dei 46 prodotti alimentari del +3,5% rispetto al bimestre precedente e una crescita su base annua che potrebbe salire sino al +12,7%.
I prezzi alla produzione
Il recente scoppio del conflitto in Ucraina ha reso indisponibile sui mercati internazionali il frumento tenero prodotto da Russia e Ucraina, pari a circa il 30% totale globale, spingendone verso l’alto i prezzi.
Il prezzo del frumento duro non è influenzato dal conflitto, poiché il primo produttore mondiale è il Canada (approx. 60% della produzione mondiale), con i prezzi che rimangono comunque in crescita di quasi l’80% su base annua.
La var.% del frumento tenero a marzo rispetto al mese precedente +20,4% -1,1% La var.% del frumento duro a marzo rispetto al mese precedente.