29 Dic Accesso ai documenti dell’Agenzia, la disciplina si aggiorna
Un provvedimento del 29 dicembre 2023 apporta alcune modifiche alle disposizioni in materia di accesso documentale e accesso civico già definite nel 2020.
Piccoli interventi di aggiornamento per la disciplina sull’accesso a dati e documenti formati o detenuti dall’Agenzia. Il provvedimento 28 dicembre 2023 del direttore dell’Agenzia delle entrate interviene con lievi modifiche sul provvedimento del 4 agosto 2020, in cui sono delineati i criteri e le modalità per l’esercizio, presso l’Amministrazione, dei tre tipi di accesso – documentale, civico semplice e civico generalizzato – e vengono definiti la procedura da seguire, i soggetti legittimati a presentare la richiesta e i casi di esclusione o diniego (vedi articolo Accesso ai documenti dell’Agenzia: tracciate le tre strade percorribili).
In particolare, vengono rivisti i riferimenti alle norme inserite nel provvedimento precedente, per comprendere tutte le modifiche che hanno interessato fino ad oggi il Codice dell’Amministrazione digitale (decreto legislativo n. 82/2005), il decreto legislativo n. 33/2013, riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni, il Codice in materia di protezione dei dati personali (D.lgs n. 196/2003) e il Codice della proprietà industriale (Dlgs n. 30/2005).
Vengono inoltre inclusi i riferimenti riguardanti il decreto legislativo n. 24/2023 di attuazione della direttiva (UE) 2019/1937 del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 ottobre 2019, riguardante la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell’Unione e la protezione delle persone che segnalano violazioni delle disposizioni normative nazionali, mentre il rimando al decreto legislativo n. 50/2016 (il Codice degli appalti pubblici) è stato sostituito dal rimando all’attualmente in vigore decreto legislativo n. 36/2023 (“Codice dei contratti pubblici in attuazione dell’articolo 1 della legge 21 giugno 2022, n. 78, recante delega al Governo in materia di contratti pubblici”).
L’Agenzia rende disponibili sul proprio sito internet, nella sezione “Modelli”, i format utilizzabili per la presentazione delle relative richieste. Tutte le richieste di accesso civico pervenute all’Agenzia sono inserite nel registro degli accessi civici, soggetto ad aggiornamento trimestrale, consultabile alla pagina “Altri contenuti – Accesso civico” della sezione “Amministrazione Trasparente”.