29 Gen Bonus “mobilità sostenibile”: arriva il kit per usufruirne
Approvati, con provvedimento del direttore dell’Agenzia del 28 gennaio 2022, regole e modello di comunicazione, con le relative istruzioni e specifiche tecniche, che consentiranno a chi ha sostenuto spese per l’acquisto di mezzi e servizi di mobilità a zero emissioni e ha rottamato un vecchio veicolo di categoria M1 di vedersi riconosciuto e, quindi, di usufruire del credito d’imposta introdotto dal decreto “Rilancio” (articolo 44, comma 1-septies, del Dl n. 34/2020). Il credito, utilizzabile esclusivamente nella dichiarazione dei redditi, è fruibile non oltre il periodo d’imposta 2022.
La norma ha riconosciuto un credito d’imposta, nella misura massima di 750 euro, a favore delle persone fisiche che, dal 1° agosto al 31 dicembre 2020, hanno sostenuto spese per l’acquisto di biciclette, monopattini elettrici, biciclette elettriche o muscolari, abbonamenti al trasporto pubblico, servizi di mobilità elettrica in condivisione (sharing) o sostenibile. Per accedere all’agevolazione, nel limite complessivo di spesa di 5 milioni di euro, è necessario aver consegnato per la rottamazione, nello stesso periodo, contestualmente all’acquisto di un veicolo, anche usato, con emissioni di CO2 comprese tra 0 e 110 g/km, un secondo veicolo di categoria M1 rientrante tra quelli previsti dal Bilancio 2019 (articolo 1, comma 1032, legge n. 145/2018).
Successivamente, con il decreto del ministro dell’Economia e delle Finanze dello scorso 21 settembre, sono state definite le modalità per l’accesso al beneficio (vedi articolo “Mobilità sostenibile, tre anni di tempo per spendere il bonus monopattini”) ed è stato previsto che, con provvedimento dell’Agenzia delle entrate, venissero stabiliti termini e modalità di presentazione e il contenuto dell’istanza per il riconoscimento del credito d’imposta. E così è stato.
Il provvedimento odierno, in particolare, oltre a delimitare tempi e modi – come detto – approva anche il modello, con le relative istruzioni, mediante il quale, gli interessati, dovranno comunicare all’Agenzia l’ammontare delle spese sostenute. L’istanza potrà essere trasmessa, direttamente dal contribuente o da un incaricato abilitato all’invio delle dichiarazioni, esclusivamente online tramite il servizio web disponibile nell’area riservata o i canali telematici dell’Agenzia delle entrate, a partire dal prossimo 13 aprile e fino al 13 maggio.
Il credito d’imposta riconosciuto potrà essere utilizzato unicamente nella dichiarazione dei redditi, in diminuzione delle imposte dovute, e fruito non oltre il periodo d’imposta 2022.
Come anticipato, il bonus è riconoscibile nella misura massima di 750 euro. Tuttavia, considerato che il tetto per la spesa complessiva è di 5 milioni di euro, entro 10 giorni dalla scadenza del termine di presentazione dell’istanza sarà resa nota la percentuale di credito d’imposta spettante a ciascun soggetto richiedente, sulla base delle richieste ricevute.