Caos Sanità e TAR del Lazio: revoca sospensione LEA

Caos Sanità e TAR del Lazio: revoca sospensione LEA

Il 30 dicembre il Tar del Lazio aveva sospeso il decreto con i nuovi tariffari per i Lea, i Livelli Essenziali di Assistenza, cioè le prestazioni che il Servizio Sanitario nazionale deve erogare a tutti i cittadini gratuitamente o pagando il ticket spiegando la decisione in questo nostro articolo. Una decisione del tribunale amministrativo nata a seguito del ricorso di molti soggetti della sanità privata che affermano essere state troppo abbassate le tariffe per il 2025 rispetto a quelle in vigore fino al 31 dicembre 2024. Il tribunale sosteneva che il nuovo decreto tariffe “è stato adottato dopo oltre 20 anni dai precedenti nomenclatori, delineando così l’insussistenza dell’urgenza”.

Ma nell’arco di 24 ore, il 31 dicembre dallo stesso Tar del Lazio è arrivata la revoca della sospensione del decreto, a seguito dell’istanza proposta dal ministero della Salute, attraverso l’Avvocatura dello Stato. L’effetto collaterale della sospensione, infatti, avrebbe completamente bloccato l’intero sistema sanitario nazionale e impedito ai cittadini di potervi accedere. In buona sostanza, quindi, il tariffario sulle prestazioni mediche specialistiche ambulatoriali resta in vigore così com’è, almeno fino alla Camera di consiglio fissata per il prossimo 28 gennaio. È quanto ha stabilito il Tar del Lazio, revocando la sospensione del decreto.