24 Apr Carta di Identità Elettronica (CIE): cos’è l’identità digitale certificata
La Carta di Identità Elettronica (CIE) è l’unica identità fisica e digitale certificata dallo Stato Italiano.
A distanza di quasi un mese dall’introduzione delle credenziali di livello 1 e 2, l’Agenzia delle Entrate ha finalmente attivato la nuova modalità di accesso con la Carta di Identità Elettronica (CIE). Altri siti della Pubblica Amministrazione, tra cui quello dell’INPS, richiedono ancora l’uso dell’app CieID o del lettore di smart card.
Le identità digitali rilasciate tramite SPID sono infatti fornite da aziende private che ricevono fondi statali (per questo il governo vorrebbe eliminarlo). A fine marzo è stato semplificato l’uso della CIE con l’introduzione delle credenziali di livello 1 e 2.
Finora erano disponibili solo le credenziali di livello 3 che richiedono l’app CieID su smartphone con chip NFC o un lettore di smart card da collegare al computer. Uno dei primi siti della Pubblica Amministrazione ad adottare la nuova modalità di login è quello dell’Agenzia delle Entrate. Gli utenti potranno quindi accedere alla dichiarazione precompliata con la CIE.
Cliccando sul pulsante “Area riservata” (in alto a destra) e quindi sul pulsante “Accedi alla nuova area riservata” vengono mostrate le tre opzioni disponibili per i cittadini (SPID, CIE e CNS). Cliccando sul pulsante “Entra con CIE” nella scheda CIE viene aperta la pagina di login con le credenziali di livello 2, ovvero la coppia username/password e il codice OTP ricevuto via SMS al numero di telefono certificato. Come username è possibile scegliere il numero della CIE, il codice fiscale o l’indirizzo email.
In alternativa è possibile inquadrare il codice QR (che contiene il codice OTP) con la fotocamera dello smartphone, dopo aver aperto l’app CieID. Per utilizzare le credenziali di livello 3 è sufficiente cliccare sul pulsante “Entra con lettura carta CIE” in fondo alla pagina.