02 Set Come controllare la situazione debitoria fiscale con l’Agenzia delle Entrate
L’Agenzia delle Entrate-Riscossione mette a disposizione dei contribuenti diverse soluzioni in modo da favorire l’accesso alle informazioni sulla propria situazione fiscale e l’eventuale esposizione debitoria.
Si può evitare quindi di recarsi personalmente allo sportello provinciale competente e avere le necessarie informazioni online.
E’ possibile venire a conoscenza in dettaglio se si hanno cartelle di pagamento pendenti nei riguardi del fisco.
Il sito dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione contiene un’area riservata a Cittadini e Imprese contenente una serie di servizi online, compresa la possibilità di verificare la propria “Situazione debitoria”.
Con tale strumento, il contribuente può ricercare gli atti impositivi notificati a partire dall’anno 2000, verificando i debiti da saldare e già saldati.
Tipologia soggettiva del contribuente.
I cittadini possono accedere avvalendosi di una delle seguenti modalità:
- CIE (Carta di Identità Elettronica);
- SPID (Sistema Pubblico di Identità digitale);
- Carta Nazionale dei Servizi;
- credenziali fornite dall’Agenzia delle Entrate;
- credenziali fornite dall’INPS.
Per le imprese, invece, le modalità sono le seguenti:
- CIE (Carta di Identità Elettronica);
- credenziali fornite dall’Agenzia delle Entrate;
- Carta Nazionale dei Servizi.
Occorre scegliere nel menù a tendina che viene proposto la categoria che interessa. Una volta effettuato il riconoscimento si accede alla propria area personale.
Si può effettuare l’accesso direttamente dalla funzione denominata “Accedi all’area riservata”. Nel caso di primo accesso, il sistema chiederà un indirizzo e-mail che sarà utilizzato per le successive comunicazioni.
A seguire, procedere selezionando la voce “Situazione debitoria – Consulta e paga”, indicando nei rispettivi campi i seguenti elementi:
- codice fiscale o partita IVA;
- l’elenco delle province nelle quali risultano cartelle o avvisi, oppure la casella con la quale si selezionano tutte le province.
Sono quattro le tipologie di elenchi contenenti informazioni a partire dall’anno 2000:
- “Da saldare”;
- “Saldati”;
- “Procedure attivate”;
- “Rateizzazione”.
Nella sezione “Da Saldare” viene visualizzata la lista delle cartelle e degli avvisi che risultano ancora non pagati o pagati parzialmente. L’elenco è suddiviso per:
- documento
- descrizione
- ente creditore
- data notifica
- importo iniziale
- importo da pagare
- eventuale presenza di sospensione/sgravio/rateizzazione
- ulteriori dettagli sui tributi, come quietanze e procedure.
A bordo della sezione è stata implementata la funzione di pagamento dei documenti da saldare attraverso la piattaforma pagoPA oppure avvalendosi del servizio “Paga on-line” al seguente link https://www.agenzia entrateriscossione.gov.it/it/servizi/pagaonline/.
Nella sezione “Saldati” appare la lista delle cartelle e degli avvisi che risultano già interamente liquidati ed estinti, anche per via di eventuali provvedimenti di sgravio o annullamento totale. La sezione si presenta con le medesime suddivisioni indicate nella categoria “Da Saldare”.
Nella sezione “Procedure attivate” il contribuente può verificare tutte le procedure attive sul proprio codice fiscale e i relativi documenti associati. La sezione “Rateizzazione”, invece, contiene l’ulteriore sotto sezione denominata “Consulta i tuoi piani” con i piani approvati e i relativi bollettini delle rate.