26 Set Covid-19: la Norvegia torna alla normalità dopo 561 gironi di pandemia
Dopo 561 giorni di misure restrittive oggi in Norvegia si torna alla normalità pre Covid-19.
Per esemplificare le misure più comuni: ci si potrà stringere la mano e non si dovrà rispettare il distanziamento sociale minimo di un metro. Riaprono i locali notturni e i ristoranti possono tornare alla loro piena capacità, come musei ed eventi culturali.
La premier conservatrice uscente, Erna Solberg, lo ha dichiarato ieri: “È giunto il momento di ritornare a una vita normale, di tornare a vivere, si fa per dire come facevamo prima che la pandemia ci venisse a colpire”.
L’annuncio, fatto pochi giorni dopo aver perso le elezioni in favore del partito laburista, verte – a scanso di equivoci – su un dato incontrovertibile.
Ad oggi in Norvegia il 90,6% della popolazione ha ricevuto almeno una dose di vaccino anti-Covid. Pare che purtroppo nel paese scandinavo i video e i social che denunciano contaminazione da grafene nel sangue o altre alterazioni che il vaccino procurerebbe non abbiano alcun successo.
La premier Solberg ha detto: “Sono trascorsi 561 giorni da quando abbiamo introdotto le misure più restrittive mai adottate in tempo di pace, 561 giorni che hanno cambiato le nostre esistenze, credo, come mai nessuno avrebbe potuto immaginarlo prima”.