13 Mar Covid-19: un italiano scopre l’anticorpo che può fermare la pandemia
Un team di studiosi guidati dal ricercatore mandellese Davide Corti, nel centro di ricerche svizzero Humabs BioMed, parte del gruppo americano Vir Biotechnology Inc. a Bellinzona, nel Canton Ticino svizzero, un farmaco anti Covid, potenzialmente efficace su tutte le varianti del virus attualmente in circolazione.
Ne dà notizia la stessa Vir Biotechnology Inc.: lo studio di fase 3 COMET-ICE è stato interrotto prima dei tempi per gli schiaccianti risultati che promettono guerra aperta alla pandemia che ha cambiato le nostre vite.
L’analisi condotta su 583 pazienti arruolati nello studio COMET-ICE ha dimostrato una riduzione dell’85% dell’ospedalizzazione o della morte nei pazienti che ricevevano il farmaco VIR-7831 rispetto a chi riceveva il placebo. VIR-7831 è stato inoltre ben tollerato.
Lo studio rimane in corso e in cieco con i pazienti che continuano a essere seguiti per 24 settimane, quindi ulteriori risultati, inclusi dati epidemiologici e virologici, saranno disponibili una volta terminato l’iter. Nel frattempo, però, la casa farmaceutica è intenzionata a chiedere l’immediata autorizzazione del farmaco in emergenza, negli Usa e in altri Paesi.
L’azienda ha anche annunciato i risultati di un nuovo studio presentato e disponibile online su bioRxiv, che dimostrerebbe come VIR-7831 mantenga l’attività anche contro le attuali varianti circolanti che destano particolare preoccupazione, come quelle nel Regno Unito, in Sud Africa e in Brasile.
#BREAKING: In partnership with @GSK, we’re thrilled to share breaking news about the COMET-ICE trial evaluating our investigational monoclonal antibody for #COVID19. The IDMC recommended the study stop enrollment early given demonstration of efficacy. https://t.co/w2sYxqbAzU pic.twitter.com/1mRyXgWSNF
— Vir Biotechnology (@Vir_Biotech) March 11, 2021