17 Giu Draghi firma il decreto: ecco come ottenere la certificazione verde COVID-19
Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha firmato il Decreto che definisce le modalità di rilascio delle Certificazioni verdi digitali COVID-19 che faciliteranno la partecipazione ad eventi pubblici, l’accesso alle strutture sanitarie assistenziali (RSA) e gli spostamenti sul territorio nazionale.
Con la firma del Dpcm si realizzano le condizioni per l’operatività del Regolamento Ue sul “Green Pass”, che a partire dal prossimo 1° luglio garantirà la piena interoperabilità delle certificazioni digitali di tutti i Paesi dell’Unione. In tal modo, sarà assicurata la piena libertà di movimento sul territorio dell’Unione a tutti coloro che avranno un certificato nazionale valido.
Per ottenere la certificazione verde COVID-19, qui il documento digitale occorrente sul sito ufficiale a cui tutti i cittadini potranno accedere per scaricare le certificazioni associate alle vaccinazioni, alle guarigioni dal COVID-19 e ai tamponi negativi.
La certificazione verde COVID-19 sarà valida a partire dal 1° luglio 2021 come EU digital COVID certificate e da quella data potrà essere utilizzata per viaggiare da e per tutti i Paesi dell’Unione Europea e dell’area Schengen. Il documento sarà in formato digitale, ma potrà essere stampato e conservato anche in versione cartacea, a patto che il QR Code sia leggibile.
Come funziona la Certificazione verde COVID-19
La persona che è stata vaccinata contro il COVID-19 o ha ottenuto un risultato negativo al test molecolare/antigenico o è guarita da COVID-19 può ottenere la Certificazione verde COVID-19.
Una volta effettuata la richiesta, l’emissione della Certificazione viene notificata all’interessato via posta elettronica o SMS, che da quel momento può scaricarla accedendo alle piattaforme digitali dedicate. Ogni documento contiene un codice a barre bidimensionale (QR code) con una firma digitale del Ministero della Salute che ne impedisce la falsificazione.
Come ottenere la Certificazione verde COVID-19
A partire dal 1° luglio 2021 sarà sufficiente collegarsi a questo indirizzo ed inserire il numero della propria tessera sanitaria o, in alternativa, i dati del documento fornito al momento del tampone o della certificazione di guarigione.
Chi, invece, è in possesso dello SPID potrà collegarsi a questo indirizzo ed effettuare il login al Sistema Pubblico di Identità Digitale per scaricare la propria certificazione verde.
Non solo. Il documento può essere acquisito anche accedendo al proprio Fascicolo Sanitario Elettronico con le modalità previste da ciascuna Regione di assistenza, o tramite l’applicazione Immuni seguendo inserendo i seguenti dati nell’apposita sezione “EU digital COVID certificate” visibile nella schermata iniziale:
- le ultime 8 cifre del numero identificativo della tessera sanitaria
- la data di scadenza della stessa
- uno dei codici univoci ricevuti con:
il tampone molecolare (CUN)
il tampone antigenico rapido (NRFE)
il certificato di guarigione (NUCG)
In alternativa a questi codici è possibile inserire il codice autorizzativo (AUTHCODE) ricevuto via e-mail o SMS ai recapiti che sono stati comunicati in sede di prestazione sanitaria.
E chi non dispone di strumenti digitali per richiederla?
Nessun problema. C’è una soluzione anche per chi non dispone di strumenti digitali come uno smartphone o un computer. È sufficiente, parola del Ministero della Salute, rivolgersi al proprio medico di medicina generale, al pediatra di libera scelta o in farmacia per il recupero della propria Certificazione verde COVID-19.
Per un periodo transitorio le documentazioni attestanti l’avvenuta vaccinazione, la guarigione dall’infezione o l’esito negativo di un test molecolare o antigenico effettuato nelle 48 ore antecedenti avranno la stessa validità della Certificazione verde COVID-19 / EU digital COVID certificate.
fonte: governo.it e webnews.it