03 Lug Flagello cimice asiatica: pronto il lancio della vespa samurai
L’ Halyomorpha halys detta anche volgarmente cimice asiatica è un insetto della famiglia Pentatomidae, originario di Cina, Taiwan, Giappone. In modo accidentale è stata introdotta negli USA nel 1988 mentre in Italia è stata trovata nel 2012 in provincia di Modena, fino a diventare un flagello per tutto il Bel Paese, dal momento che è molto prolifica capace di rovinare i frutti rendendoli inutilizzabili e compromettendo seriamente il raccolto. Una lotta particolarmente difficile perché l’insetto è in grado di nutrirsi su oltre 300 specie diverse di vegetali, si muove molto per invadere sempre nuovi territori da saccheggiare ed è resistente anche ai trattamenti fitosanitari.
Lara Maistrello, entomologa e professoressa Unimore, aveva spiegato ad Agronotizie: “Abbiamo visto, analizzando il Dna delle cimici in diversi luoghi d’Italia, che sono tredici aplotipi diversi. Ciò significa che sono arrivate in più episodi invasivi. La cimice si muove molto, si rifugia in veicoli, in magazzini, scatole, viaggia quindi con noi. In Pianura padana si sono insediate e hanno trovato un clima che è loro favorevole, caldo umido, come nella zona d’origine. L’invasione è partita dal Nord, tramite le merci si sta diffondendo, diventerà pericolosa per le coltivazioni una volta che la popolazione sarà sufficientemente ampia e diventerà un vero problema lì dove troverà le condizioni climatiche favorevoli.”
Nella lotta alla cimice marmorata asiatica c’è una novità che viene dalla Toscana che sarebbe pronta a lanciare una “lotta biologica” che Coldiretti spiega così «Manca solo il via libera formale del ministero delle politiche agricole e del ministero della salute per poter avviare la prima campagna di lotta naturale che prevede l’”ingaggio” della vespa samurai per contrastare la diffusione epidemica della cimice asiatica che danneggia frutta ed ortaggi».
E’ invece già arrivato l’importantissimo parere favorevole del Sistema Nazionale Protezione dell’Ambiente al lancio del Trissolcus Japonicus per 3 annualità. L’inizio della diffusione di centinaia di esemplari della minuscola vespa è previsto nel mese di luglio con un primo lancio seguito a distanza di venti giorni da un successivo con l’obiettivo di fermare l’invasione della cimice asiatica che attacca i frutteti provocando danni ai raccolti.