22 Lug G20 Clima e Ambiente a Napoli. Cingolani: “Mostrare visione e leadership”
E’ cominciato oggi a Napoli, nel Palazzo Reale, il primo G20 in cui clima ed energia marciano insieme.
L”umanità si trova dover fare scelte di fondo a fronte di un rischio sostanziale per il benessere e la vita delle prossime generazioni ma secondo noi possono far male già adesso anche alle generazioni più anziane che di questo stato delle cose sono stati artefici.
L’apertura dei lavori è stata affidata al ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani, in un giorno non casuale perché giovedì 22 luglio è la giornata dedicata all’Ambiente.
Cingolani nel suo discorso ha messo l’accento su “Le azioni chiave che dobbiamo prendere ciascuno di noi e tutti insieme includono soluzioni basate sulla natura per affrontare il cambiamento climatico, la perdita di biodiversità e la povertà; uso sostenibile e circolare delle risorse; educazione e formazione dei giovani; finanza sostenibile”.
Evidenza del cambiamento climatico. “Impossibile ignorare l’evidenza scientifica del cambiamento climatico. I tragici eventi legati al meteo cui abbiamo assistito nei giorni scorsi provano che il nostro sistema climatico sta soffrendo un grave sconvolgimento”.
Leadership, ricerca, innovazione. “Gli stati del G20, quelli con le economie più grandi e con la maggior capacità di ricerca e innovazione, devono mostrare visione e una forte leadership. Al tempo stesso dobbiamo ricordare che non possiamo costruire un futuro sostenibile se non aiutiamo e portiamo con noi i paesi che hanno sofferto di più dalla pandemia di Covid-19 e che affrontano sfide sociali, economiche e ambientali schiaccianti”.
Prevenzione nella transizione ecologica. “Abbiamo trascurato di dare sufficiente enfasi alla prevenzione attraverso investimenti in ricerca, innovazione e capacità istituzionale e umana. Come per la salute, prevenire i danni all’ambiente è meglio e più conveniente che affrontare le conseguenze della trascuratezza”.