05 Apr Il credito di imposta per le sponsorizzazioni sportive rinnovato per il 2022
Il Dipartimento per lo sport ha comunicato che anche quest’anno 2022 sarà possibile usufruire del credito di imposta per le sponsorizzazioni sportive a valere sulle operazioni svolte nell’anno fiscale 2021 in favore di leghe e società sportive professionistiche e di società e associazioni sportive dilettantistiche.
I destinatari della misura saranno i lavoratori autonomi, le imprese e agli enti non commerciali che hanno effettuato investimenti in campagne pubblicitarie, incluse le sponsorizzazioni, nei confronti di leghe che organizzano campionati nazionali a squadre nell’ambito delle discipline olimpiche ovvero società sportive professionistiche e società ed associazioni sportive dilettantistiche iscritte al registro CONI operanti in discipline ammesse ai Giochi Olimpici e che svolgono attività sportiva giovanile un contributo, sotto forma di credito d’imposta, pari al 50% degli investimenti effettuati a decorrere dal 1° gennaio 2021 e fino al 31 dicembre 2021.
L’articolo 10 del decreto legge 25 maggio 2021, n.73, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 luglio 2021 n. 106, ha infatti esteso anche per l’anno di imposta 2021, le disposizioni previste dall’articolo 81, comma 1, del decreto-legge 14 agosto 2020, n.104, convertito, con modificazioni, dalla legge 13 ottobre 2020, n.126.
Da oggi 5 aprile 2022 è online la piattaforma per l’invio delle domande di riconoscimento per usufruire del credito di imposta per le sponsorizzazioni sportive a valere sulle operazioni svolte nell’anno fiscale 2021.
È stata anche resa disponibile una guida operativa alla compilazione della domanda.
L’utilizzo di questa piattaforma consentirà una maggiore celerità nel riconoscimento del credito. Non saranno prese in considerazione domande che perverranno con modalità diversa da quella prevista o al di fuori dei termini stabiliti.
Con riferimento alla proroga del riconoscimento del credito d’imposta di cui trattasi per il primo trimestre 2022, si precisa che la relativa procedura di richiesta verrà avviata al termine di quella prevista in questa sede per il 2021.
Tra i documenti richiesti da allegare ve ne sono alcuni che devono essere richiesti direttamente all’Ente sportivo, tra questi:
- certificazione resa dal soggetto interessato (società sportiva) che provi lo svolgimento di attività giovanile da parte delle società e associazioni sportive, nonché l’appartenenza dello sport praticato alle discipline olimpiche e paralimpiche;
- per le società e le associazioni dilettantistiche, copia del certificato di iscrizione in corso di validità al relativo registro del Comitato Olimpico Nazionale Italiano;
- la dichiarazione sostitutiva resa dal soggetto destinatario dell’investimento (società sportiva) che attesti che la consistenza dei ricavi prodotti in Italia nel periodo di imposta precedente alla sponsorizzazione è compresa tra i 150.000 euro fino ad un massimo di 15 milioni di euro. Pertanto, non saranno agevolabili quelle sponsorizzazioni corrisposte a società sportive che non raggiungono i 150.000 euro di ricavi oppure che superano i 15 mln di ricavi.
Per ultimo, il soggetto che ha sostenuto l’onere della sponsorizzazione deve farsi rilasciare l’attestazione dal presidente del collegio sindacale (se presente), da un revisore legale iscritto nel registro dei revisori legali (se presente), da un professionista iscritto nell’albo dei dottori commercialisti, degli esperti contabili o in quello dei consulenti del lavoro oppure dal responsabile del centro di assistenza fiscale che attesti il sostenimento della spesa.
Il termine di presentazione delle domande è fissato al 5 giugno 2022.