22 Lug In arrivo Green Pass per per accedere a luoghi a rischio assembramento
Dopo l’iniziativa di Macron in Francia per “costringere”i suoi concittadini a vaccinarsi con l’introduzione del Green Pass per accedere a locali pubblici, cinema, teatri e impianti sportivi, la novità sta facendo in giro per l’Europa e sta per entrare in vigore anche in Italia.
E’ in arrivo il nuovo decreto del governo Draghi, con l’assenso dei presidenti di Regione, che imporrà l’esibizione del documento, con doppia dose di vaccino, per spettacoli, viaggi e sport anche in zona bianca.
Lo spettro della diffusione incontrollabile della variante Delta è alla base della scelta: nessuno vuole pagare il conto di un nuovo lockdown, sia morale che materiale. Si dovrebbe garantire un proseguimento di estate in sicurezza, là dove i dati delle ultime settimane segnalano al contrario una recrudescenza della pandemia.
Infatti si torna a parlare di colori, perché con la curva epidemiologica in salita molte regioni rischiano di passare in zona gialla.
La linea di Draghi per un rapido intervento si scontra con i distinguo sui parametri da utilizzare per rimandare in castigo le regioni non virtuose. I presidenti cercano qualche volta di svicolare dai restringimenti, ma il dato di fatto dice che Sicilia, Toscana, Lazio, Calabria e Campania rischiano restrizioni già da domani con l’arrivo del nuovo monitoraggio.
Obbligo di green pass per i luoghi a rischio assembramento. Si legge nel documento in approvazione: “indispensabile che l’utilizzo delle certificazioni verdi sia esteso, a prescindere dal contesto epidemiologico territoriale di riferimento, alle seguenti attività: grandi eventi sportivi e di spettacolo, discoteche, fiere e congressi”.
Di conseguenza, con questa approvazione il Governo potrà inserire nell’elenco anche i treni a lunga percorrenza, gli aerei e le navi. Tutti luoghi al chiuso in cui finora sono stati limitati gli ingressi, ma che grazie al green pass potrebbero permettersi di accogliere un numero maggiore di persone come cinema e teatri. Sarà più complicato arrivare a questa condizione in discoteche, stadi e impianti sportivi.