06 Apr In arrivo il Decreto Sostegni bis con nuovi aiuti per imprese e lavoratori
Il decreto Sostegni, pubblicato la settimana scorsa in Gazzetta ufficiale, si prepara a fare il bis con un nuovo provvedimento che conterrà ulteriori bonus e indennizzi.
Dalle prime anticipazioni si ritiene che le misure che verranno adottare con nuovi aiuti per imprese e lavoratori provocheranno un nuovo scostamento di bilancio dal valore compreso tra 20 e 30 miliardi di euro.
Si ipotizza un’inversione di rotta del governo Draghi per quanto riguarda il sistema dei ristori: non più aiuti a pioggia, ma indennizzi selettivi. L’obiettivo è differenziare i ristori per venire incontro agli operatori maggiormente colpiti dalle misure restrittive anti-contagio.
Attualmente con il dl Sostegni il sistema degli aiuti prevede maglie più larghe, che hanno consentito di ampliare la platea dei beneficiari rispetto ai precedenti provvedimenti.
Sono infatti saltate le distinzioni per codici Ateco e zona di rischio, a favore di un approccio basato su 5 fasce di indennizzo, dove l’importo del contributo a fondo perduto viene determinato in percentuale rispetto alla differenza di fatturato rilevata tra il 2019 e il 2020:
- 60% per i soggetti con ricavi e compensi non superiori a 100mila euro;
- 50% per i soggetti con ricavi o compensi da 100 mila a 400mila euro;
- 40% per i soggetti con ricavi o compensi superiori a 400mila euro e fino a 1 milione di euro;
- 30% per i soggetti con ricavi o compensi superiori a 1 milione e fino a 5 milioni di euro;
- 20% per i soggetti con ricavi o compensi superiori a 5 milioni e fino a 10 milioni di euro.
Inoltre, ai ristori del dl Sostegni possono accedere anche le startup e i professionisti iscritti agli ordini.
I termini per richiedere i contributi si sono aperti il 30 marzo e scadranno il 28 maggio 2021. I primi pagamenti dovrebbero arrivare entro la prima decade di aprile.