07 Set INPS. L’Assegno unico e universale diventa proattivo
Nel processo di progressiva semplificazione dell’attività amministrativa, di costruzione di un rapporto solido di fiducia con il cittadino, l’Inps prevede il graduale passaggio dal tradizionale approccio reattivo ad un nuovo paradigma, per cui il servizio anticipa e mira a soddisfare rapidamente le esigenze del cittadino, anche prima che venga presentata una richiesta puntuale di prestazione. In tal senso, il Piano Strategico Digitale 2022-2025 prevede la proattività come importante linea d’innovazione e la Determinazione del CDA n. 92 dell’8 giugno 2022, ha definito le linee guida per l’introduzione dei servizi proattivi nel rispetto della vigente normativa in materia di trattamento dei dati personali.
Nel caso di nascita del primo figlio o di integrazione del beneficio già percepito per altri figli a carico, da settembre 2023 INPS invierà comunicazioni email per invitare i neogenitori a presentare la domanda di Assegno unico e universale.
La comunicazione sarà inoltrata tramite la Piattaforma di proattività, realizzata con i fondi del PNRR, che riconosce la nascita di un figlio come evento abilitante per il diritto all’Assegno unico e universale.
Per ricevere messaggi personalizzati dall’Istituto, gli utenti devono prestare il consenso, accedendo all’area MyINPS del portale e cliccando su “Vai ai tuoi consensi”. Nella sezione “Adesione ai servizi proattivi” è possibile prendere visione di tutte le informazioni sui servizi proattivi e aderire cliccando su “Acconsento”.
La proattività verso i cittadini si colloca in un più ampio processo di semplificazione dell’attività amministrativa, finalizzato a rafforzare il rapporto di fiducia con gli utenti, tramite un approccio che anticipa e mira a soddisfare rapidamente le esigenze, prima che venga presentata una richiesta puntuale di prestazione.
I servizi proattivi sono svolti da INPS nel rispetto della normativa in materia di trattamento dei dati personali.