26 Mar La UE accoglie richiesta del mondo agricolo di flessibilità nella nuova PAC
Nella riunione odierna del Comitato Speciale Agricoltura (CSA), organismo istituito nel 1960 presso la Commissione Europea, i rappresentanti degli Stati membri in considerazione della pressione e delle ragioni delle proteste del “popolo dei trattori” in mezza Europa hanno approvato una revisione mirata di alcuni atti fondamentali della politica agricola comune (PAC) proposta dalla Commissione stessa.
“Con il via libera a Bruxelles del Comitato speciale agricoltura, oggi compiamo un ulteriore passo verso la revisione e la semplificazione della PAC. La votazione di oggi è un risultato fondamentale frutto anche del documento strategico presentato dall’Italia all’Agrifish lo scorso febbraio e dell’azione del Governo, che ha portato con successo il tema dell’agricoltura sul tavolo dello scorso Consiglio europeo. Riduciamo gli oneri amministrativi e burocratici, consentiamo maggiore flessibilità nel rispetto dei vincoli ambientali e tuteliamo il diritto di ogni cittadino di avere cibo sano, prodotto nei nostri territori e non importato da Nazioni che non rispettano i nostri stessi diritti”, ha dichiarato in una nota stampa il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida.