25 Ott Manovra 2022: verso la proroga superbonus e alcuni bonus edilizi
Tutte le previsioni dei media dicono che che la legge di bilancio 2022 prorogherà sia il superbonus (ma non per le villette) sia i bonus ristrutturazioni ed efficientamento energetico.
Niente da fare invece per il bonus facciate al 90%, destinato a concludere la propria esperienza a fine 2021. Così sta scritto nel Documento programmatico di bilancio (Dpb) – testo che anticipa la legge di bilancio vera e propria, disegnandone lo scheletro.
Bonus SI
Dopo il pressing di Parlamento e imprese, dovrebbe essere ormai sicuro che la nuova legge di bilancio prorogherà il superbonus al 2023.
Di per sé non si tratta di una breaking news, visto che da mesi il Governo aveva dichiarato che, dopo le risorse del PNRR, i nuovi fondi per prorogare l’agevolazione sarebbero arrivati dalla manovra.
La novità riguarda più che altro il tipo di proroga, che dovrebbe essere selettiva. L’estensione temporale del superbonus al 31 dicembre 2023 infatti dovrebbe interessare solo i condomini e gli Istituti autonomi case popolari (o equivalenti).
Niente da fare invece per villette ed edifici composti da due a quattro unità immobiliari indipendenti che finora – stando alla recente indagine dell’Osservatorio guidato da Carlo Cottarelli – avevano costituito la maggior parte delle domande. Per loro il perimetro resterebbe quindi quello del 2022, con l’unico margine di gioco rappresentato da dicembre del prossimo anno. La norma attuale prevede infatti che per le unifamiliari, il superbonus sia utilizzabile entro giugno 2022, mentre per gli altri fino a dicembre 2022.
Bonus NO
Nulla da fare invece per il bonus facciate, il credito di imposta al 90% per il rifacimento delle facciate degli edifici visibili dalla strada.
Nella valutazione complessiva del pacchetto dei bonus casa, infatti, sembrerebbe che il MEF abbia deciso di sacrificare questa misura, nonostante la richiesta di proroga arrivata sia dalle categorie, sia da pezzi della maggioranza di governo (PD e Lega).
Se confermato, quindi, il bonus facciate dovrebbe terminare a fine anno e dal 2022 gli interventi sulle facciate potrebbero venir agevolati con il bonus ristrutturazioni che invece dovrebbe essere prorogato.
Bonus ristrutturazioni e bonus efficientamento energetico 2022
Come negli anni passati, infatti, anche la legge di bilancio 2022 dovrebbe prorogare ulteriormente il bonus ristrutturazioni al 50% e il bonus efficientamento energetico al 65%.
Entrambi i bonus, infatti, operano se vogliamo in modo sinergico con il superbonus, andando di fatto a coprire quegli interventi che non riescono ad accedere al 110%.
Di solito la proroga prevista dalle varie leggi di bilancio è annuale. Non mancano però in questi giorni, fonti di stampa che parlano invece di una loro estensione triennale. Una decisione che, se confermata, darebbe certamente stabilità al settore delle costruzioni e ai cittadini che ogni anno devono attendere la finanziaria per sapere se le misure saranno o meno estese all’anno successivo.
fonte: fasi.eu