19 Set Melbourne (Australia): come uscire dal sesto lockdown?
Lo scorso 5 agosto è cominciato per i cinque milioni di residenti dell’area di Melbourne, in Australia, il sesto lockdown da quando è iniziata la pandemia da Covid-19.
La popolazione è evidentemente stressata e le proteste dei no-vax dei giorni scorsi hanno portato a decine di arresti.
Tuttavia la scarsa risposta della popolazione agli inviti alla vaccinazione non rende possibile adottare misure alternative.
Ieri, le autorità locali hanno comunicato che il lockdown verrà parzialmente ridotto se entro il 26 ottobre verrà raggiunta la soglia del 70 per cento di popolazione adulta completamente vaccinata.
Parzialmente perché anche con la quota del 70 per cento, tuttavia, rimarrà in vigore il divieto di visite a domicilio, mentre non saranno previste limitazioni ai viaggi oltre i 25 chilometri, con un massimo di 50 persone vaccinate all’esterno dei locali per le riaperture.
Un ritorno alla quasi normalità invece sarà prevedibile solo a partire dal prossimo 5 novembre, con abolizione delle mascherine all’aperto, ritorno al lavoro in ufficio e presenza di 10 persone nelle case private, se verrà raggiunta la quota di vaccinati dell’ 80%.
Ricordiamo che la strategia “Zero-Covid” che sembrava avesse avuto successo tra il 2020 e lo scorso agosto in Australia con risultati decisamenti confortanti tanto da essere presa ad esempio dai no-vax, è stata letteralmente annullata dalla variante Delta che ha messo in ginocchio il paese in appena un mese, diffondendosi a una velocità impressionante.