Nel secondo trimestre del 2024 in aumento i terreni scambiati

Nel secondo trimestre del 2024 in aumento i terreni scambiati

Il mercato dei terreni del secondo trimestre di quest’anno, con circa 36.200 ettari complessivi compravenduti, conferma la tendenza positiva riscontrata nel primo trimestre 2024. Il dettaglio sulle compravendite fondiarie nel territorio nazionale è da oggi disponibile nel report delle Statistiche trimestrali, a cura dell’Osservatorio del Mercato immobiliare, online sul sito dell’Agenzia.

Il report sul mercato dei terreni mostra, per il trimestre in esame, i volumi di compravendite in termini di superficie complessiva scambiata, con dettaglio per area territoriale e per destinazione d’uso del terreno, agricolo o edificabile, e per la natura giuridica dell’acquirente, persona fisica (Pf) oppure persona giuridica (Pnf). I dati sono disponibili in serie storica a partire dal primo trimestre 2015.

Nel secondo trimestre 2024 oltre il 93% delle compravendite fondiarie ha riguardato terreni a destinazione agricola, il 4,4% terreni edificabili. Il mercato ha visto un incremento generalizzato delle superfici compravendute del 4,1% rispetto all’omologo trimestre del 2023. Distinguendo per destinazione d’uso, l’incremento si attesta al 3% per i terreni agricoli e al 25,4% per i terreni edificabili.

Da aprile a giugno 2024 le superfici compravendute sono aumentate con tassi differenti nelle aree territoriali. Nel Nord Est la crescita è oltre quattro volte superiore al dato nazionale, +16,5%, con oltre 6.600 ettari scambiati. Anche il Nord Ovest conferma un mercato fondiario dinamico in questo trimestre, registrando una crescita del 12,5 per cento. Si osserva, invece, un dato in controtendenza al Sud, dove si concentra un quarto del mercato fondiario con oltre 9.300 ettari scambiati, e dove le superfici agricole compravendute risultano in calo del 3,2%, e sono invece in aumento gli scambi di superfici edificabili. Nelle Isole il calo riguarda sia le superfici agricole che edificabili. Nel centro le superfici agricole mostrano un rialzo del 9,7%, mentre per i terreni edificabili si registra un calo del 3,3 per cento.

In termini di superficie media compravenduta per ciascun atto, sia per i terreni agricoli che nel mercato dei terreni edificabili si osserva che le Pnf acquistano in media tagli più elevati rispetto alle Pf. Nel secondo trimestre del 2024, la superficie media per atto, riferibile agli acquisti di Pf per i terreni agricoli è di 1,01 ettari, mentre è 2,2 ettari per le Pnf; per i terreni edificabili è di 0,12 ettari per le Pf, mentre è di circa 0,6 ettari per le Pnf. Nel Nord Est e nel Nord Ovest il dato medio di superficie di terreni edificabili per atto acquistati dalle Pnf supera di 6 volte quello delle Pf.

La tendenza positiva di questo trimestre conferma e stabilizza la fase crescente del mercato iniziata nel 2024, dopo un periodo di flessione che ha contraddistinto gli ultimi tre trimestri dello scorso anno. Come evidenziato dal grafico delle serie storiche dei numeri indici riferiti al mercato dei terreni a partire dal 2011, dalla fine del 2021 il mercato fondiario attraversa un ciclo di sostanziale stabilità, con una leggera tendenza al rialzo per i terreni a destinazione agricola.

fonte: fiscooggi.it