
11 Feb Osservatorio Agroenergie: lo stato della produzione elettrica rinnovabile
L’Osservatorio Agroenergie di Confagricoltura, con il supporto di Enel, ha realizzato un Rapporto sullo stato della produzione elettrica rinnovabile in Italia, basato sui dati raccolti da EY. Il contributo dell’agricoltura alla produzione di energia rinnovabile elettrica del Paese si attesta all’11%: un traguardo raggiunto attraverso 48mila impianti e una capacità installata pari a 5 GW, con una produzione di 13 TWh. Si tratta di un supporto già notevole che presenta margini di crescita. Il rapporto ha coinvolto 400 aziende agricole attraverso un questionario.
Punti chiave del Rapporto:
- Investimenti in Agroenergie: Le aziende agricole che investono in agroenergie migliorano le performance nella produzione primaria, diversificano le fonti di reddito e contribuiscono alla transizione ambientale.
- Stato attuale e prospettive future: Il rapporto evidenzia lo stato degli investimenti nelle energie rinnovabili nel settore agricolo e le prospettive di sviluppo fino al 2030.
- Capacità installata: La produzione di energia rinnovabile nel comparto agricolo è suddivisa tra fotovoltaico (50%), biomasse e biogas (40%) e idroelettrico (10%).
- Obiettivi principali: Analizzare il quadro regolatorio, identificare modelli replicabili, proporre raccomandazioni strategiche e monitorare lo sviluppo delle rinnovabili nei territori.
Implicazioni e previsioni:
- Ruolo delle imprese agricole: Le imprese agricole possono assumere un ruolo di primo piano nella transizione energetica, riducendo i costi dell’energia e aumentando la resilienza e la competitività.
- Crescita delle rinnovabili: Si prevede un aumento significativo delle installazioni di impianti rinnovabili nel settore agricolo entro il 2030, supportato da incentivi e da un quadro normativo in evoluzione.
- Sfide interconnesse: La transizione energetica, digitale e ambientale richiede la sinergia tra ricerca, settore pubblico e imprese agricole.
Previsioni per il 2030:
- +20 GW di fotovoltaico, con maggiore penetrazione dell’agrivoltaico.
- +5 GW di bioenergie, grazie ai nuovi incentivi FER 2.
- Aumento dell’efficienza degli impianti eolici e idroelettrici.
- Crescita delle comunità energetiche agricole per migliorare l’autoconsumo.
La tecnologia e l’innovazione saranno fondamentali per ottimizzare la produzione e il consumo energetico nelle aziende agricole, promuovendo una gestione sostenibile delle risorse e l’uso circolare dell’energia.