
29 Mar Passaporto e carta d’identità 2025: tutte le novità in arrivo
Il disegno di legge collegato alla Manovra 2025, prevede delle nuove misure – in linea con le direttive europee sulla digitalizzazione dei documenti per semplificare i controlli di frontiera, per favorire nuovi servizi digitali e per rafforzare la sicurezza, impedendo la falsificazione dei passaporti e riducendo i rischi di furti d’identità – sui documenti personali come i passaporti con microchip e dati biometrici (inclusi fotografia e impronte digitali) che andranno rinnovati alla loro scadenza come se fosse il primo documento. Le carte d’identità, invece, potranno essere usate per viaggiare anche in alcuni Paesi extra-UE grazie a nuovi accordi bilaterali anche per paesi come Stati Uniti e Giappone. In ogni caso sempre meglio consultare la banca dati del Ministero su ViaggiareSicuri.it.
Passaporto, addio al rinnovo sic et simpliciter.
Alla scadenza del passaporto, sarà necessario presentare una nuova richiesta di rilascio. L’intero procedimento dovrà essere seguito come per il primo rilascio, includendo la raccolta dei dati biometrici e il pagamento delle tariffe previste. Non sarà più possibile effettuare un semplice rinnovo, come avveniva in passato.
Eliminato anche il passaporto collettivo, utilizzato per viaggi di gruppo con finalità culturali, sportive o turistiche. Questo documento, valido solo per un singolo viaggio, non rispetta più gli standard europei e la sua abolizione rientra in un processo di semplificazione normativa sui documenti di viaggio.
Maggiore sicurezza contro il furto d’identità
L’introduzione dei passaporti digitali e delle carte d’identità elettroniche porta con sé nuove misure di sicurezza. Questi documenti sono progettati per essere più difficili da falsificare, riducendo il rischio di frodi e furti d’identità. Inoltre, in caso di smarrimento o furto del passaporto all’estero, il processo per ottenerne una copia sarà semplificato.
Anagrafe degli italiani all’estero (AIRE): altre novità
Anche l’Anagrafe degli italiani residenti all’estero (AIRE) viene aggiornata, con l’obiettivo di rendere più efficienti le procedure di registrazione. Le informazioni saranno ora integrate con l’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR), favorendo una gestione più centralizzata e semplificata. Inoltre, verrà ampliata la platea di cittadini che potranno iscriversi facoltativamente all’AIRE, migliorando l’accesso ai servizi consolari per i residenti all’estero.