Pensioni: il Governo non prevede modifiche all’attuale sistema

Pensioni: il Governo non prevede modifiche all’attuale sistema

Nel testo della Manovra finanziaria per il 2025 proposto dal Governo Meloni, firmato dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e inviato alla Camera dei Deputati il 23 ottobre, si è potuto leggere che sulle pensioni il Governo non intende procedere a nessuna riforma. Rimangono quindi in vigore Quota 103, Ape Sociale e Opzione Donna, viene introdotto un incentivo per chi rimane al lavoro oltre l’età pensionabile e viene del tutto eliminato il meccanismo che permetteva allo Stato di risparmiare sulla rivalutazione all’inflazione degli assegni più alti.

Quest’ultima misura è stata negli ultimi due anni un’importante fonte di risparmio per lo Stato, dato che l’aumento dei prezzi molto significativo aveva causato un adeguamento altrettanto importante delle pensioni. Nel 2025 i vantaggi sarebbero stati inferiori, ma una serie di cause contro questa norma arrivate alla Corte di Cassazione avrebbero scoraggiato l’esecutivo a proseguire. La Manovra sarà esaminata, dopo la Camera, dal Senato. La legge dovrà essere approvata entro la fine dell’anno oppure lo Stato sarà costretto ad andare in esercizio provvisorio di bilancio: sono qunidi possibili modifiche a quanto risulta in questo momento.