Pensioni casalinghe 2024, le novità: aumenti, requisiti, opzioni, domanda

Pensioni casalinghe 2024, le novità: aumenti, requisiti, opzioni, domanda

Coloro che si dedicano a mansioni domestiche non retribuite all’interno del contesto familiare hanno la possibilità di effettuare versamenti contributivi periodici per accedere alla pensione per casalinghe, una volta raggiunta l’età e soddisfatti gli altri requisiti stabiliti dalla normativa. Per averne diritto occorre iscriversi all’apposito Fondo pensione casalinghe INPS.

  1. Cos’è e come funziona
  2. Senza contributi INPS
  3. Normativa
  4. Pensione di inabilità
  5. Pensione di vecchiaia
  6. Come fare domanda
  7. Conclusioni

Cos’è e come funziona

La pensione casalinga è un sostegno economico erogato dall’INPS a coloro che, sia uomini che donne, si occupano delle faccende domestiche senza ricevere una paga. Per aver diritto a questa pensione, è necessario iscriversi al Fondo casalinghe INPS e versare contributi mensili, di importo variabile.

Per ottenere la pensione casalinga, è fondamentale aver versato contributi all’INPS, anche se minimi, come ad esempio 10 euro al mese. In assenza di tali contributi, non si ha diritto a questa forma di pensione.

Senza contributi INPS

Coloro che non hanno mai versato contributi non hanno diritto alla pensione casalinga, ma possono accedere all’assegno sociale, una pensione di circa 450 euro al mese con tredicesima inclusa (quindi circa 900 euro a dicembre). Il diritto all’assegno sociale è garantito anche in assenza di contributi, a condizione che non si superino determinati limiti reddituali:

  • 5.824,91 euro lordi annui per i single;
  • 11.649,82 euro lordi annui per i coniugati.

Se si è senza reddito o se il reddito è inferiore a tali soglie, è possibile fare domanda per l’assegno sociale rivolgendosi direttamente all’INPS o a un patronato.

Normativa

Il Fondo casalinghe INPS è stato istituito nel 1997 per proteggere uomini e donne che si dedicano alle faccende domestiche senza percepire uno stipendio e quindi senza contributi da parte di un datore di lavoro.

Pensione di inabilità

Hai diritto a questa pensione solo se per motivi di salute non puoi più svolgere alcuna attività lavorativa; occorrono almeno 5 anni di contributi (60 mesi).

Pensione di vecchiaia

Ne hai diritto appena compi 65 anni di età e se hai almeno 5 anni di contributi. Se ti spetta una pensione pari a all’assegno sociale + 20%, puoi chiederla anche a 57 anni, sempre restando almeno 5 anni di contributi.

Come fare domanda

Puoi iscriverti al Fondo casalinghe solo per via telematica, quindi sul sito INPS. Nel momento in cui maturi la pensione, la richiesta va presentata sempre tramite via telematica, non è ammessa la richiesta tramite telefono o tramite ufficio INPS. Per chiedere la pensione devi quindi essere in possesso di PIN dispositivo INPS, in alternativa puoi recarti da un patronato della tua città.

Conclusioni

L’iscrizione al Fondo casalinghe INPS e il versamento dei contributi mensili conferiscono il diritto alla pensione di vecchiaia o di inabilità. Tuttavia, il versamento dei contributi non è vincolato a un importo minimo, ma è consigliabile versare almeno 25,82 euro al mese per garantirsi il pieno accredito dei mesi contributivi.

Ricorda che il numero di mesi contributivi accreditati dall’INPS è determinato dividendo l’importo annuale versato per 25,82 euro.