30 Nov Per effetto della Nuova PAC, l’agricoltura italiana perde 6,4 miliardi
I conti, purtroppo, li ha fatti bene Italia Oggi che denuncia come, nella nuova PAC, l’agricoltura italiana subirà decurtazione di fondi pari alla spaventosa cifra di 6,4 miliardi di euro rispetto al quinquiennio precedente.
In particolare, nel 2023 la dotazione nazionale per i pagamenti diretti sarà di 3,63 miliardi di euro, con una riduzione del 7% rispetto al 2015; mentre la spesa pubblica i Psr 2023-2027 sarà in media di 2,76 miliardi di euro all’anno, ovvero il 7,5% in meno rispetto al dato medio del precedente periodo di programmazione.
Oltre al calo dei fondi disponibili si deve anche fare i conti con alcune scelte comunitarie che comporteranno dei sacrifici, soprattutto a carico delle imprese agricole e dei settori produttivi che finora hanno beneficiato di pagamenti diretti piuttosto generosi.
Intanto al ministero delle politiche agricole fervono lavori e discussioni su come impiegare le risorse a disposizione “mettendo al centro dell’attenzione la necessità di rafforzare il tessuto produttivo agricolo nazionale, senza dimenticare il vincolo di conformarsi alle regole e agli orientamenti fissati dall’Unione europea”.