27 Mag Si può lavare l’auto in strada o a casa? Se si, con quali regole?
Ci sono molti automobilisti che amanto tenere lustrate a lucido le proprie autovetture. Ma se ci sono degli autolavaggi autorizzati che devono seguire delle norme molto ferree per svolgere la loro attività, dobbiamo pensare che anche il privato che volesse lavare l’auto sulla pubblica strada o nel giardino di casa non si possa sottrarre a regole che dicono no allo spreco e dispersione di acque reflue nell’ambiente, ma difendono anche la sicurezza di chi cammina sull’asfalto.
Se non volete rivogervi ad un autolavaggio specializzato dovrete/potrete armarvi di spugna, secchiello e detergente per risparmiare un po’ e mantenere allo stesso modo l’auto pulita e profumata.
1 – Non si può lavare la macchina in mezzo alla strada.
Si, è vero che non tutti possono disporre di un garage o di uno spazio privato dove poter eseguire questa operazione. E allora che fare?
Innanzitutto, bisogna informarsi sui luoghi dove non potrete lavare la vostra vettura. Per strada, ad esempio, considerata suolo pubblico. La legge non ammette ignoranza, si dice. Ebbene il lavaggio dell’auto su strada pubblica comporta la violazione del DL n. 152 del 2006 e anche del Codice della Strada.
È vietato innanzitutto bagnare il suolo pubblico, l’acqua o il detergente usato potrebbero rendere scivoloso l’asfalto. Non si può utilizzare l’acqua pubblica, quella cioè del Comune, per lavare la vettura così come utilizzare quella degli altri: c’è la denuncia per furto del bene. Assoluto divieto poi di scaricare acque sporche su strada o anche terreni, idem per rifiuti da veicoli in sosta o in movimento.
La sanzione all’incirca è di 100€, ovviamente l’importo può variare a seconda dei singoli casi.
2 – Cortile o giardino di casa.
Veniamo al cortile di casa. Beh, le cose non cambiano. Divieto di pulire l’auto anche sul suolo privato. Possibile? Sì, perché non si riuscirà ad evitare che le acque reflue possano disperdersi e bagnare il suolo pubblico, con i pericoli di cui sopra. Sì, ognuno è padrone di fare ciò che vuole a casa propria fino a che non ci sia un danno per l’ambiente o per il suolo pubblico (si pensi a fognature, canali, fiumi, condotti per l’irrigazione).
Nella stagione estiva, vista la siccità e la possibile scarsità d’acqua, spesso vengono emanate ordinanze speciali comunali contro lo spreco d’acqua, tra cui ovviamente anche il lavaggio della propria automobile.
Entriamo virtualmente dentro un condominio. Certo, qui ci sono delle aree a libero utilizzo dei condomini, questo però non autorizza gli stessi ad adibire quello spazio ad autolavaggio. Chiedere a tutti i condomini di poter lavare liberamente la macchina? Si può fare, certo, ma l’esito positivo non è affatto scontato.
E quindi? Rinunciare a lavare l’auto? Assolutamente no. Si potrà utilizzare il lavaggio a secco con cui detergere la parte interna ma anche la carrozzeria. Il mercato offre una quantità enorme di prodotti adatti a prezzi davvero competitivi. Potrete poi scegliere alcune cere con le quali rendere lucida nel tempo la macchina.
Sì a mantenere la propria vettura sempre pulita, no a farlo in maniera indiscriminata. Rispettate i divieti, l’ambiente, la sicurezza vostra e dei pedoni che potrebbero scivolare sull’asfalto pieno di detergenti. Tanto per evitare guai e multe.